Patagonia in 15 giorni

Un viaggio unico che combina l'energia culturale di Buenos Aires con la natura incontaminata della Patagonia. Dalla fauna marina di Puerto Madryn e l'immensità della Penisola Valdés, fino al fascino delle colonie gallesi di Gaiman, il viaggio prosegue verso il profondo sud per scoprire Ushuaia, il Canale di Beagle e il Parco Nazionale Tierra del Fuego. Il percorso continua a El Calafate, sede del maestoso Ghiacciaio Perito Moreno, ed El Chaltén, capitale del trekking, dove ti aspettano sentieri verso il Fitz Roy e navigazioni nel Lago del Deserto. Il viaggio culmina nella capitale argentina con una serata di tango porteño, il perfetto colpo di scena per quindici giorni che condensano cultura, storia e i paesaggi più straordinari del paese.

Viaggio nel cuore della Patagonia:
Dalla vita urbana ai confini del mondo

Questo viaggio di quindici giorni è pensato come una traversata completa dell'Argentina: inizia con l'eleganza e l'intensità culturale di Buenos Aires, prosegue con la forza indomita della Patagonia Atlantica e Austral, e culmina con un ritorno carico di emozione al ritmo del tango. Il percorso inizia nella cosmopolita capitale argentina, porta d'ingresso del paese, per poi volare verso la costa atlantica di Puerto Madryn. Lì la natura si impone con forza: la Penisola Valdés, dichiarata Patrimonio dell'Umanità, sorprende con la presenza delle balene franche australi, orche, leoni marini ed elefanti marini, pinguini e una fauna avicola unica. Nelle vicinanze, la Colonia di Pinguini di Punta Tombo offre un incontro ravvicinato con migliaia di pinguini di Magellano nel loro ciclo vitale, mentre le colonie gallesi della Valle Inferiore avvicinano la storia culturale della regione attraverso le loro tradizioni e sapori.

Da lì, l'itinerario prosegue verso Ushuaia, la città più austral del pianeta, dove si combinano la storia dell'antico presidio e il Museo del Fin del Mundo con la bellezza naturale incomparabile del Canale di Beagle e del Parco Nazionale Tierra del Fuego. Una classica navigazione percorre fari, colonie di leoni marini e uccelli, mentre le passeggiate nei sentieri del parco scoprono boschi, fiumi e baie incorniciate da montagne innevate. L'esplorazione si completa con i Laghi Fagnano e Escondido, dove la Cordigliera delle Ande si fonde con l'immensità di Tierra del Fuego. Il viaggio prosegue nel cuore della Patagonia australe: El Calafate, casa del maestoso Ghiacciaio Perito Moreno, protagonista di uno degli spettacoli naturali più imponenti del mondo. Le navigazioni sul Lago Argentino avvicinano il viaggiatore a giganti di ghiaccio come l'Upsala e lo Spegazzini, e l'esperienza si completa con una giornata in un'estancia patagonica, scoprendo la vita rurale della regione, le sue tradizioni e la sua gastronomia emblematica.

Il percorso continua verso El Chaltén, capitale argentina del trekking, dove i sentieri conducono a paesaggi unici: la Laguna de los Tres, ai piedi del Fitz Roy, o la serena Laguna Capri, con viste incomparabili di montagne e ghiacciai. Una giornata sul Lago del Deserto aggiunge navigazioni e passeggiate verso il Ghiacciaio Vespignani, in un ambiente di boschi nativi e montagne andine. La conclusione del viaggio riporta a Buenos Aires, per salutare l'Argentina con una serata di tango in una delle sue case più tradizionali, unendo la storia della città con la mistica di questa musica che incanta il mondo intero. In quindici giorni, questo itinerario permette di conoscere l'essenza del paese: la cultura vibrante della sua capitale, l'immensità della Patagonia Atlantica, la natura estrema del Fin del Mundo e i ghiacciai più imponenti della Terra. Un'esperienza completa, in cui ogni giorno aggiunge un capitolo indimenticabile all'avventura di scoprire l'Argentina.

Patagonia da Nord a Sud in 15 giorni
GIORNI
15 Giorni - 14 Notti
DESTINAZIONI
Madryn, Ushuaia, Calafate, Chaltén
TOUR INCLUSI
  1. Cena Show di Tango a Buenos Aires
  2. Península Valdés
  3. Avvistamento della Balena Franco Austral
  4. Pinguinera Punta Tombo
  5. Alla scoperta di Ushuaia: Penitenziario dei Recidivi & Museo della Fine del Mondo
  6. Navigazione Classica nel Canale di Beagle
  7. Parco Nazionale Terra del Fuoco
  8. Laghi Fagnano e Escondido
  9. Ghiacciaio Perito Moreno
  10. Pomeriggio in una Estancia Patagonica
  11. Lago del Desierto: Navigazione e trekking sul Ghiacciaio Vespignani
TOUR OPZIONALI
HOTEL
DESTINAZIONI STANDARD INTERMEDIO SUPERIORE
MADRYN Tolosa (UP) Tolosa Territorio
USHUAIA Patagonia Jarke Las Lengas Cilene del Faro
CALAFATE Puerto San Julián Rochester Kosten Aike
CHALTEN Las Piedras Senderos Suites Chalten Suites
SERVIZI INCLUSI
  • Sistemazione con colazione secondo la categoria dell'hotel selezionata
  • Trasferimenti dettagliati nell'itinerario
  • Escursioni regolari dettagliate nell'itinerario (eccetto opzionali)
  • Guida Bilingue Spagnolo Inglese
  • Coordinamento durante tutto il viaggio
SERVIZI NON INCLUSI
  • Biglietti aerei internazionali
  • Biglietti aerei di cabotaggio
  • Ingressi ai parchi nazionali
  • Escursioni opzionali dettagliate nell'itinerario

15 giorni - 14 notti

Giorno 1 - Buenos Aires

Accoglienza presso l'Aeroporto Internazionale di Ezeiza e trasferimento in hotel a Buenos Aires.

Giorno 2 - Partenza per Puerto Madryn

Colazione in hotel. Trasferimento all'Aeroporto Metropolitano di Buenos Aires per prendere il volo per Puerto Madryn. Accoglienza presso l'Aeroporto di Trelew e trasferimento in hotel a Puerto Madryn.

Giorno 3 - Penisola Valdés & Avvistamento delle Balene Franche Australi

Prima colazione in alloggio stabilito. Percorreremo l´area naturale protetta Penisola Valdés che si trova a 50 chilometri dalla città di Puerto Madryn, dichiarata dall´UNESCO patrimonio mondiale dell´umanità, considerata come uno degli ecosistemi più interessanti della Terra, vi potremo trovarci la balena franca australe, così come le orche, i lupi di mare, e gli elefanti marini, i pinguini di Magellano, i choique, ecc.

La nostra prima sosta è presso il Centro d´Interpretazione osservando l´isola degli Uccelli, riserva creata nel 1967 con l´obiettivo di tutelare i grandi gruppi di uccelli che abitano il luogo. Continuando il nostro percorso, ci dirigiamo verso Porto Piramides, che dista circa 28 chilometri dalla città. Tra luglio e novembre possiamo imbarcarci in gommoni per poter avvistare la balena franca australe. Nei mesi di giugno e dicembre, la probabilità si riduce notevolmente. Se si tratta dell´epoca di avvistamento, ci imbarchiamo per un po più di un´ora protetti con giubbotti di salvataggio.

Da Porto Piramides si raggiunge la colonia di elefanti marini di Caleta Valdés, passando per Grand Salitral con una superficie di 35 chilometri quadrati. Infine andiamo verso Punta Norte nel nord-est della penisola, se d´estate, e verso Punta Delgada se il resto dell´anno, con l´obiettivo di vedere le colonie di lupi di mare e di elefanti marini, a Punta Norte se la fortuna ci accompagna, possiamo vedere le orche.

Nota sull´avvistamento di balene: Viene eseguito tra i mesi di luglio e novembre. Si consiglia di portare abbigliamento impermeabile e giacca al vento. Prima dell´inizio del viaggio, vi offriamo una consulenza di base in precedenza. L´avventura è disponibile sia per adulti sia per bambini

Giorno 4 - Colonia di Pinguini di Punta Tombo & Valle Inferiore

Prima colazione in albergo. Oggi visitiamo la colonia di pinguini di Magellano più grande dell´America Meridionale: Punta Tombo, che si trova a sud della valle bassa del fiume Chubut. Al suo inizio 50 anni fa era una riserva naturale, 20 anni dopo divenne area protetta. Punta Tombo ha una superficie di quasi 3.000 metri per 500 metri di larghezza lungo l´oceano Atlantico. Questa caratteristica naturale è causata dalla presenza di strutture rocciose di cristallo di epoca pre-giurassico, che hanno subito le devastazioni di erosione che produce l´usura del mare. L´esistenza di ghiaia e di sabbia compatta sono fattori fondamentali per la costruzione di nidi. La stagione va dai primi di settembre fino ad aprile, quando i pinguini migrano per formare i loro nidi e proteggere la loro nidiata.

Secondo il periodo dell´anno, è possibile vedere l´intero ciclo riproduttivo. In primo luogo, i maschi fanno la loro apparizione per creare il nido o rimontarlo dall´anno precedente, per questa ragione sfruttano la grotte naturali. Un mese dopo le femmine depongono le uova per covare da 40 a 45 giorni. Durante questo periodo di gestazione, il maschio va in cerca di cibo. All´inizio di aprile i piccoli già sono buoni nuotatori e si nutrono da soli. Un tempo passato questa zona era un cimitero indigena, dove ci abitavano e ci cacciavano molti Tehuelche. Quando camminiamo lungo la riserva, vi suggeriamo di rispettare i sentieri tracciati e di non deviarvi dal percorso.

Ritornando da questa avventura tra i pinguini ci dirigiamo verso la valle bassa, per conoscere il centro industriale e commerciale della regione: Trelew. In seguito, continuamo verso Gaiman, il più grande insediamento gallese in Argentina. Si conservano ancora le abitudini e le tradizioni, come il famoso tè gallese e la torta nera gallese, così come la torta di noci con la frutta, ed il pane fatto in casa. Se riprendiamo il lato delle fattorie, potremo osservare le diverse cappelle gallesi e le imprese dell´agriturismo. Se vuoi conoscere altre opzioni di escursioni a Puerto Madryn, clicca qui: Escursioni a Puerto Madryn.

Giorno 5 - Partenza per Ushuaia

Colazione in hotel. Trasferimento all'Aeroporto di Trelew per prendere il volo verso Ushuaia. Accoglienza presso l'Aeroporto di Ushuaia e trasferimento in hotel.

Giorno 6 - Scoprendo Ushuaia: Il Penitenziario dei Recidivi & Il Museo del Fin del Mundo

Di mattina, si fa una visita guidata per conoscere i posti che più servono a rappresentare la città, e il Museo della Fine del Mondo, palazzo che data dagli inizi del ventesimo secolo, destinato principalmente all' alloggio di famiglia e che adesso ne fa parte della ricchezza storica di Ushuaia. Visitiamo l'antico e leggendario Penitenziario dei Recidivi che impressiona per la sua commovente e dura storia e diventa interessante per la sua architettura carceraria. Il penitenziario funzionò dal 1896 al 1947, mentre che oggi si possono percorrere i suoi padiglioni e visitarci le celle. Conosciamo il Porto, la Passeggiata del Centenario, monumento eretto a ricordo dei cento anni della città con un punto panoramico ideale, e la Casa Beban, acquistata in Svezia, costruita agli inizi del XiX secolo, durante molto tempo fu considerata una delle costruzioni più ambiziose di Ushuaia.

Giorno 7 - Navigazione Classica sul Canale di Beagle & Parco Nazionale Tierra del Fuego

Colazione in albergo. Percorriamo il Canale di Beagle, entrando dal Paso Chico. Partiamo dalla Baia di Ushuaia, che ospita all'omonima città. Ai tempi, il prete Thomas Bridges diceva che "Baia di Ushuaia" significava "Baia di acqua calma" o "Baia che penetra verso ponente".

Il Canale di Beagle, ubicato a sud dell'Isola Grande di Terra del Fuoco, è di origine glaciale, ha una superficie di 180 Km. e comunica gli Océani Pacifico e Atlantico. Fu scoperto nel 1830 dal Tenente Murray e dal Capitáno Fitz Roy, chi lo battezzò "Beagle" in onore alla loro imbarcazione. È linea di frontiera tra l'Argentina e il Cile.

Sia sulla Baia di Ushuaia che sul Canale di Beagle contempliamo una vasta diversità di avifauna marina, come lo stercorario maggiore, l'albatro sopracciglio nero, l'Oca di Magellano, lo zafferano meridionale, ecc. La traversata arriva fino al Faro Les Eclaireurs, piazzato su uno degli isolotti dell'arcipelago Les Eclaireurs, battezzato dal Capitáno Luis Fernando Martial. Ha una torre troncoconica di 11 metri di altezza e la lanterna si trova 22.5 metri sul livello del mare.

La passeggiata continua in direzione della colonia Isla de los Lobos Marinos (isola di leoni marini), dove vediamo leoni marini sudamericani e otarie orsine sudamericane, e da vicino il loro habitat; c'è anche una colonia di cormorani. Seguendo il tragitto navighiamo verso l'Isla de los Pájaros (isola degli uccelli), dove c'è una colonia di Cormorani di Magellano e di Cormorani imperiali, e oltre 20 specie di uccelli marini. Queste isole formano l'Arcipelago Bridges.

Sbarco Optional sulle Isole Bridges: Su questo percorso si può chiedere opzionalmente lo sbarco per fare un trekking di mezz'ora in compagnia di una guida sui sentieri di una delle isole Bridges, e raggiungere i Concheros Yámana.

Il Parco Nazionale Terra del Fuoco è stato creato il 15 ottobre 1960, su un’area di 63.000 ettari di foresta patagonica e parte della catena montuosa delle Ande. Il clima è temperato freddo e umido, con nevicate e piogge invernali, e un rilievo montuoso molto ripido e frastagliato, con valli glaciali. Potremo riposare lo sguardo contemplando boschi di lenga, ñire e ciliegi antartici, fiumi, laghi, torbiere, le viste sul Canale di Beagle e i sentieri che ci conducono alla scoperta della natura più australe del mondo. Attraverso i suoi sentieri ben segnalati potremo ammirare le specie più rappresentative della flora e della fauna locali. Potremo inoltre osservare i segni lasciati dagli indigeni Yámana, la comunità aborigena che ha storicamente abitato queste foreste.

Durante il tragitto attraverseremo la valle del fiume Pipo fino alla Baia Ensenada, ammirando le isole Redonda e Estorbo e, sulla costa opposta del Canale di Beagle, i Monti Nevosi della Catena Sampaio (Cile). Proseguiamo verso il Lago Roca per un trekking lungo il lago e il fiume Lapataia. Qui è possibile osservare il confine naturale che separa l’Argentina dal Cile: il Cerro Cóndor. Infine, raggiungeremo la Baia Lapataia, all’altro estremo del Parco Nazionale Terra del Fuoco, dove potremo ammirare la Laguna Verde e la Laguna Negra.

Giorno 8 - Laghi Fagnano & Escondido

Oggi visiteremo i Laghi di Fagnano ed Escondido situati al centro dell'Isola Grande della Terra del Fuoco. Partiremo in mattinata, viaggeremo attraverso la valle del fiume Olivia verso nord. Ci godremo il paesaggio che ci offre la valle del fiume Olivia, per raggiungere il punto panoramico della valle di Carbajal, da lì avremo incredibili viste panoramiche su foreste, torbiere e montagne. Sulla strada per i laghi potremo apprezzare gli impianti del Cerro Castor, considerato il più meridionale del mondo, e conosciuto in tutto il mondo per la qualità della neve e la sua lunga stagione, che dura da metà giugno a metà ottobre.

Continueremo il percorso per raggiungere un altro bel punto panoramico, il Passo Garibaldi, situato a 430 metri sul livello del mare. da lì potremo apprezzare la bellissima vista del Lago Escondido. Scenderemo costeggiando le montagne apprezzando la Riserva "cuore dell'isola", un'area naturale protetta. Arriveremo alla Prefettura navale argentina del bellissimo Lago di Fagnano, un luogo dove si mescolano la bellezza delle acque calme, la foresta e le storie degli antichi taglialegna e coloni della zona, da lì godremo del Lago di Fagnano dai suoi margini. Ritorneremo dopo mezzogiorno e ci dirigeremo verso la zona della Valle Carbajal, ci fermeremo in uno dei ristoranti per gustare il rinomato e squisito Cordero Fueguino, (il pranzo è facoltativo). Rientreremo in città nel pomeriggio. Se vuoi conoscere altre opzioni di escursioni a Ushuaia, clicca qui: Escursioni a Ushuaia.

Giorno 9 - Da Ushuaia a Calafate

Trasferimento all'Aeroporto di Ushuaia per prendere il volo per El Calafate. Accoglienza presso l'Aeroporto di Calafate e trasferimento in hotel.

Giorno 10 - Visita al Ghiacciaio Perito Moreno

Di buon mattino imprendiamo la nostra strada per conoscere il ghiacciaio più famoso al mondo. Porta il nome grande esploratore della zona patagonica, il Perito Francisco Moreno. Dichiarato Patrimonio dell'Umanità dall'UNESCO nel 1981, ha diverse caratteristiche che lo distinguono: l'avanzamento continuo della sua massa, il facile acceso per le persone dai belvederi e l'opportunità che offre di fare delle camminate sulla sua superficie.

Costeggiamo la riva meridionale del lago Argentino, attraversiamo i fiumi Centinela e Mitre mentre scopriamo la pre - cordigliera andina. Arriviamo sul braccio Rico ed entriamo al Parco Nazionale Los Glaciares. Intanto che fiancheggiamo il Lago Rico incominciamo a vedere le lastre di ghiaccio alla deriva fino ad ottenere una panoramica completa di questo colosso ghiacciaio. Sempre soggetti alle condizioni climatiche, possiamo avere il privilegio di presenziare un fenomeno unico nella Patagonia argentina: lo staccamento di grandi iceberg della parete meridionale e cadono strepitosamente sul Canal de los Témpanos (canale degli iceberg), che porta quel nome perché si accumulano lì o sul braccio Rico. Possiamo ammirare il ghiacciaio da diversi punti panoramici e belvederi, percorrendo le passerelle e informandoci sulla sua storia, caratteristiche e dintorni. Nel pomeriggio ritorniamo in albergo. Se vuoi conoscere altre opzioni di escursioni a Calafate, clicca qui: Escursioni a Calafate.

Nota: questo ghiacciaio presenta un constante avanzamento della sua massa, diversamente a quello che succede con la grande maggioranza di questi collosi che si trovano in severo retrocesso. Questo movimento contiene le fredde acque del braccio Rico del Lago Argentino, che fanno pressione sui ghiacci per l'aumento del livello delle acque, e produce un tunnel di circa 45 metri che comunica il braccio al lago. La continua erosione dell'acqua sul ghiaccio produce la caduta della volta generando uno spettacolo fantástico.

Servizio Opzionale: Navigare sul Lago Rico (Safari Nautico)

Partenza dal porto Bajo de las Sombras per iniziare la navigazione che completa la camminata sulle passerelle del ghiacciaio Perito Moreno. Dopo 1'ora di viaggio si può vedere l'estremo meridionale del nevaio. Il braccio Rico e il braccio Sur del Lago Argentino vengono trasformati in dighe dal ghiacciaio Perito Moreno. Navighiamo sul Lago Rico apprezzando l'imponente facciata meridionale del ghiacciaio di fronte a noi, che si estende fino ai 60 metri di altezza. Ci avviciniamo a 200 metri della confluenza di questo colosso di ghiaccio e la Penisola di Magellano, per proseguire per circa 3 km lungo la parete meridionale.

Questo è il punto più affascinante e il momento più atteso da tutti i visitanti: lo staccamento di enormi lastre di ghiaccio con formazioni tipiche come crepe, seracchi e le caratteristiche tonalità bluastre, specialmente durante l'estate. In questo momento emozionante approfittiamo per scattare delle foto.

Giorno 11 - Pomeriggio di Campo in una Estancia Patagonica

Andiamo a un’estancia ubicata nel Parco Nazionale Los Glaciares. Dopo l’accoglienza partiamo verso il braccio Sur del Lago Argentino vedendo sul tragitto come i ghiacciai e l’acqua del lago hanno eroso le rocce, su queste si osservano diversi estratti corrispondenti ai differenti tipi di sedimentazione depositata. Durante la camminata scopriamo un bosco di nothofagus, habitat di caracarà, aquile, marà, ecc. Di ritorno nell’estancia vediamo le destrezze dell’uomo di campagna, come indocilire i cavalli, in genere di razza creola, la tosatura delle pecore fatta manualmente, la classifica e l’imballaggio della lana.

Visitiamo gli edifici storici dell’estancia e conosciamo il suo orto organico. Il pranzo può essere a base di agnello o di asado nostrano con contorno di insalata preparata con verdure fresche del proprio orto e un dessert casereccio. Facciamo un’altra camminata per raggiungere un punto panoramico unico da dove si possono ammirare i 2 rami del Lago Argentino e il bellissimo Lago Roca. Il ghiacciaio Perito Moreno arriva sia sul braccio Rico che sul braccio Sur del Lago Argentino. Questa valle, acceso meridionale all’icefield meridionale, è poco visitata.

Giorno 12 - Trekking alla Laguna de los Tres o Trekking alla Laguna Capri (Trekking Libero)

Trekking alla Laguna de los Tres

Colazione nell'Alloggio stipulato nel programma. Giornata libera a El Chaltén. Consigliamo di fare il trekking più importante di tutto il Parco Nazionale Los Glaciares. Dopo circa 2 ore di trekking sulla Valle del fiume Blanco e camminando dentro boschi leggendari di nothofagus si arriva sul primo belvedere con vista sul Ghiacciaio Piedras Blancas. Facendo un altro po' di strada raggiungiamo il Campeggio Poincenot fino a culminare sul fiume Blanco. Da questo punto facciamo un'ascensione su di una pendice ripida di 400 metri fino alla base del Cerro Fitz Roy: Laguna de Los Tres (lago). Il sentiero finalizza nell'angolo di una morena glaciale, con una formidabile vista del Lago e del suo Ghiacciaio, accanto al classico profilo del Cerro Fitz Roy, che sorge dalle viscere dei ghiacci e si alza a oltre 2.000 metri di altezza. La stradina è perfettamente tracciata. Se ce la sentiamo di seguire un altro po', dirottiamo fino al belvedere del Lago Sucia, da dove si possono ammirare il Lago Viedma e i Ghiacciai pensili. Ritorniamo al paese passando dal Lago Capri, dovremo arrivare circa le ore 18 se non ci sono ritardi. Si prega di comunicare in anticipo la possibilità di contrattare una guida alpina.

Trekking alla Laguna Capri

Camminare fino al Lago Capri è molto rilassante per la vista ed è ideale per coloro che non hanno abbastanza tempo a disposizione per fare lunghe camminate di una Giornata, come quelle sulla Laguna de Los Tres e sul Lago Torre. Lo scopo è raggiungere il primo belvedere del Cerro Fitz Roy. Incominciamo nel paese di El Chaltén, è un trekking facile ma su una superficie ripida su un tratto di circa 2 ore, evitando un salto di 350 metri di quota. Il primo pezzo di strada è lo stesso che porta alla Laguna de Los Tres, finché raggiunge un belvedere pietroso naturale e dirotta verso sud fino al Campeggio. Dal belvedere si può ottenere una vista privilegiata del Cerro Torre circondato dalle vette Poincenot, Saint Exupéry, Mermoz e Guillaumet. Siamo vicini al Campeggio Capri e al Lago omonimo. Ritorniamo dalla stessa strada al nostro Alloggio.

Giorno 13 - Lago del Deserto: Navigazione e trekking verso il Ghiacciaio Vespignani

Colazione in hotel. Partiamo verso l’estremo sud del Lago del Desierto, spesso erroneamente chiamato Laguna del Desierto. Percorriamo 38 km su una strada sterrata che si snoda attraverso la Valle del Río de las Vueltas. Il paesaggio è tipicamente andino-patagonico, con montagne, foreste, cascate e specchi d’acqua che creano un’armonia naturale affascinante. Iniziamo la navigazione dal molo della punta sud del lago verso l’inizio del sentiero sul Cerro Vespignani. Durante la traversata possiamo ammirare viste spettacolari di questo lago incastonato tra le catene Vespignani e Del Bosque, coperte da foresta nativa, ghiacciai sospesi e ruscelli di montagna. A sud si vede la parete nord del Fitz Roy. Dopo lo sbarco al Cerro Vespignani, iniziamo un trekking di media difficoltà verso i punti panoramici del Ghiacciaio Vespignani e del Cerro Fitz Roy. Ci addentriamo nel bosco dopo un briefing introduttivo della guida sulla riserva naturale. In loco è presente una cupola geodetica dove possiamo lasciare ciò che non serve per la camminata.

Questo sito fa parte di un’area protetta più ampia: la Riserva Naturale Provinciale Lago del Desierto, nella Provincia di Santa Cruz, che protegge questo ambiente di foresta patagonica, il lago stesso e i suoi ghiacciai sospesi come l’Huemul, il Vespignani e il Sepúlveda, tutti visibili durante il tour. I visitatori hanno la possibilità di camminare in un ambiente naturale ben conservato.

Giorno 14 - Ritorno a Buenos Aires - Cena Show di Tango

Colazione in hotel. Trasferimento dall'hotel alla stazione degli autobus di Calafate. Accoglienza alla stazione degli autobus di Calafate e trasferimento all'Aeroporto di Calafate per prendere il volo per Buenos Aires. Accoglienza presso l'Aeroporto Metropolitano di Buenos Aires e trasferimento in hotel.

Nella serata visiteremo uno dei migliori locali di Tango di Buenos Aires ( Tango Porteño / Homero Manzi), per assaporare una Cena con Show di Tango e così scoprire questa meravigliosa arte.

Il tango ha un'attrazione molto speciale. Turisti stranieri provenienti da tante parti del mondo quali Helsinki o Tokio che si trovano in Argentina per la prima volta si lasciano conquistare dalla sua musica piena di sensualità. Questa particolare gita percorre la storia della città insieme alla storia del tango, viaggiando nel tempo nelle diverse tappe del suo sviluppo, dalla sua nascita nei quartieri periferici della città, passando dalla via Corrientes, fino alla sua consacrazione definitiva all'estero.

Giorno 15 - Aeroporto Internazionale di Ezeiza

Colazione in hotel. Trasferimento all'Aeroporto Internazionale di Ezeiza. Fine dell'escursione.


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