ESCURSIONI IN USHUAIA

La “fine del mondo” si affaccia come un altro mondo da scoprire: Ushuaia, un contesto di montagne, boschi, laghi e colorite case basse in cui la sua distribuzione in un passato non lontano accusa la sua concezione e crescita. Il ieri si trova intrappolato nel presente in Ushuaia, la capitale provinciale di Tierra del Fuego, l’unica cittá argentina situata ad ovest della cordillera di Los Andes, lí dove la natura si esprime a suo modo: il Parco Nazionale Tierra del Fuego costituisce la riserva fondamentale del bosco subantartico argentino, un vero paradiso australe. L’oggi chiamato Treno della Fine del Mondo che ci invita a scavare nella sua geografia e ad evocare quel fatto storico che ha progettato lo sviluppo di Ushuaia, l’instalazione di una colonia penale, l’attuale Museo del Presidio. Dalla sua parte, il Faro Les Eclaireurs è un altro degli attrattivi della capitale isleña: si affaccia nell’orizzonte del Canale di Beagle, le quali acque comunicano con l’Oceano Atlantico e Pacifico.

Viaggi a Ushuaia

Escursioni a Ushuaia

Conoscere Ushuaia: Il carcere e recidivi, il Museo della fine del mondo

Di mattina, si fa una visita guidata per conoscere i posti che più servono a rappresentare la città, e il Museo della Fine del Mondo, palazzo che data dagli inizi del ventesimo secolo, destinato principalmente all' alloggio di famiglia e che adesso ne fa parte della ricchezza storica di Ushuaia. Visitiamo l'antico e leggendario Penitenziario dei Recidivi che impressiona per la sua commovente e dura storia e diventa interessante per la sua architettura carceraria. Il penitenziario funzionò dal 1896 al 1947, mentre che oggi si possono percorrere i suoi padiglioni e visitarci le celle. Conosciamo il Porto, la Passeggiata del Centenario, monumento eretto a ricordo dei cento anni della città con un punto panoramico ideale, e la Casa Beban, acquistata in Svezia, costruita agli inizi del XiX secolo, durante molto tempo fu considerata una delle costruzioni più ambiziose di Ushuaia.



Navigazione Classica sul Canale di Beagle

Colazione in albergo. Percorriamo il Canale di Beagle, entrando dal Paso Chico. Partiamo dalla Baia di Ushuaia, che ospita all'omonima città. Ai tempi, il prete Thomas Bridges diceva che "Baia di Ushuaia" significava "Baia di acqua calma" o "Baia che penetra verso ponente".

Il Canale di Beagle, ubicato a sud dell'Isola Grande di Terra del Fuoco, è di origine glaciale, ha una superficie di 180 Km. e comunica gli Océani Pacifico e Atlantico. Fu scoperto nel 1830 dal Tenente Murray e dal Capitáno Fitz Roy, chi lo battezzò "Beagle" in onore alla loro imbarcazione. È linea di frontiera tra l'Argentina e il Cile.

Sia sulla Baia di Ushuaia che sul Canale di Beagle contempliamo una vasta diversità di avifauna marina, come lo stercorario maggiore, l'albatro sopracciglio nero, l'Oca di Magellano, lo zafferano meridionale, ecc. La traversata arriva fino al Faro Les Eclaireurs, piazzato su uno degli isolotti dell'arcipelago Les Eclaireurs, battezzato dal Capitáno Luis Fernando Martial. Ha una torre troncoconica di 11 metri di altezza e la lanterna si trova 22.5 metri sul livello del mare.

La passeggiata continua in direzione della colonia Isla de los Lobos Marinos (isola di leoni marini), dove vediamo leoni marini sudamericani e otarie orsine sudamericane, e da vicino il loro habitat; c'è anche una colonia di cormorani. Seguendo il tragitto navighiamo verso l'Isla de los Pájaros (isola degli uccelli), dove c'è una colonia di Cormorani di Magellano e di Cormorani imperiali, e oltre 20 specie di uccelli marini. Queste isole formano l'Arcipelago Bridges.

Sbarco Optional sulle Isole Bridges: Su questo percorso si può chiedere opzionalmente lo sbarco per fare un trekking di mezz'ora in compagnia di una guida sui sentieri di una delle isole Bridges, e raggiungere i Concheros Yámana.



Navigazione Classica sul Canale di Beagle e avvistamento di pinguini di Magellano sull'Isola Martillo

Dopo di fare colazione, partiamo nella mattinata dal porto per navigare le gelide acque del Canale di Beagle. Visitiamo l'Isla de los Pájaros per vedere una vasta varietà di fauna marina: stercorari maggiori, Anatre vaporiere delle Falkland e gabbiani di Magellano. Sull'Isla de los Lobos vediamo leoni marini sudamericani e otarie orsine sudamericane. Queste isole formano l'Arcipélago Bridges. Nel Faro Les Eclaireurs si vedono Cormorani di Magellano e Cormorani imperiali. In questo posto è affondata la nave a vapore Monte Cervantes nel 1930. Continuiamo navigando verso est, con la vista di Puerto Almanza in Argentina e di Puerto Williams nel Cile, fino a sbarcare sull'Isola Martillo per ammirare i pinguini di Magellano e i Papúa. Di ritorno a Ushuaia si possono vedere l'Estancia Túnel e l'Estancia Remolino, che ospita i resti della nave Monte Cervantes. Questo tratto è molto bello per le viste imponenti dell'ultima catena montuosa della Cordigliera delle Ande. La Navigazione ha una durata di 4 ore e mezza circa.



Navigazione Classica sul Canale di Beagle e visita all'Isola Martillo e all'Estancia Harberton

Incominciamo la traversata salpando dal mollo del porto di Ushuaia sul Paso Chico verso il Canale di Beagle. Arriviamo sull'Isla de los Pájaros e sull'Isla de los Lobos, dove possiamo vedere uccelli come lo zafferano meridionale o l'albatros autoctono e ammirare il leone marino. Nel Faro Les Eclaireurs si vedono cormorani. Seguendo la rotta di Navigazione vediamo Puerto Almanza sulla sinistra e la base militare cilena di Puerto Williams sulla destra. Sbarchiamo sull'Isola Martillo per avvistare pinguini di Magellano e alcuni pochi pinguini Papúa.

Continuiamo verso l'Estancia Harberton dove ci fermiamo per visitare le installazioni, gli edifici centrali, il capannone per la tosatura, la falegnameria e il Museo degli uccelli e Mammiferi Marini più importante di Sudamerica (opzionale, non compreso nel prezzo). Ritorniamo a Ushuaia attraversando valli, fiumi e montagne, ammirando la geografia del capo al mondo, che ci fa vedere zone umide e le dighe dei castori. Una caratteristica di questo paesaggio è la presenza di alberi chinati dal forte e constante vento patagonico, denominati per la loro posizione arbusti bandiera. Prima di raggiungere Ushuaia, entriamo al Paso Garibaldi, per ottenere una vista unica dei laghi Escondido e Fagnano. Sé c'è tempo a disposizione possiamo vedere un canile di Siberian Husky, molto utilizzati nella stagione di sci.



Laghi Fagnano & Escondido

Oggi visiteremo i Laghi di Fagnano ed Escondido situati al centro dell'Isola Grande della Terra del Fuoco. Partiremo in mattinata, viaggeremo attraverso la valle del fiume Olivia verso nord. Ci godremo il paesaggio che ci offre la valle del fiume Olivia, per raggiungere il punto panoramico della valle di Carbajal, da lì avremo incredibili viste panoramiche su foreste, torbiere e montagne. Sulla strada per i laghi potremo apprezzare gli impianti del Cerro Castor, considerato il più meridionale del mondo, e conosciuto in tutto il mondo per la qualità della neve e la sua lunga stagione, che dura da metà giugno a metà ottobre.

Continueremo il percorso per raggiungere un altro bel punto panoramico, il Passo Garibaldi, situato a 430 metri sul livello del mare. da lì potremo apprezzare la bellissima vista del Lago Escondido. Scenderemo costeggiando le montagne apprezzando la Riserva "cuore dell'isola", un'area naturale protetta. Arriveremo alla Prefettura navale argentina del bellissimo Lago di Fagnano, un luogo dove si mescolano la bellezza delle acque calme, la foresta e le storie degli antichi taglialegna e coloni della zona, da lì godremo del Lago di Fagnano dai suoi margini. Ritorneremo dopo mezzogiorno e ci dirigeremo verso la zona della Valle Carbajal, ci fermeremo in uno dei ristoranti per gustare il rinomato e squisito Cordero Fueguino, (il pranzo è facoltativo). Rientreremo in città nel pomeriggio. Se vuoi conoscere altre opzioni di escursioni a Ushuaia, clicca qui: Escursioni a Ushuaia.



Avventura Off Road 4x4 sui laghi Fagnano & Escondido

Colazione in albergo. Incominciamo la nostra avventura su fuoristrada 4x4 verso i laghi Fagnano e Escondido. Andiamo verso il centro dell'Isola Grande di Terra del Fuoco, vedendo la transizione tra la Cordigliera delle Ande e il finale della Patagonia Agreste. Ci fermiamo nel Centro Invernale Altos del Valle, per guardare il canile e l'allenamento dei Siberian Husky. Seguiamo in direzione nord per attraversare la Cordigliera Andina dal Paso Luis Garibaldi, il punto più alto con 460 metri di quota, con una vista unica dei laghi Escondido e Fagnano; questa strada comunica il fiume Negro e le estancia dell'Isola con Ushuaia. Ci avviciniamo al Lago Escondido per prendere il box lunch prima di cominciare il viaggio. Questo Lago, denominato anche Laguna Escondida, si trova dentro un bosco pieno di faggi australi e di pini. Incontriamo alberi abbattuti dai castori che questi usano per fare le loro dighe, provocando l'allagamento del bosco. Ci addentriamo nella foresta dalle strade fatte dai boscaioli, i fuoristrada si sporcano di fango. Subito cambia il paesaggio, lasciamo il sentiero boscoso per arrivare sul Lago Fagnano e dopo raggiungere il campeggio per mangiare e ritornare a Ushuaia. Se vuoi conoscere altre opzioni di escursioni a Ushuaia, clicca qui: Escursioni a Ushuaia.



Observación nocturna de Castores

Nel pomeriggio viaggiamo verso il centro invernale di Altos del Valle, a 20 km da Ushuaia, un allevamento di cani siberiano e punto di partenza per questa grande avventura della Patagonia. Facciamo la passeggiata nel pomeriggio perché il castoro è un animale con abitudini crepuscolari e di solito esce dalle sue tane in questo momento. Facciamo un breve trekking di 30 minuti attraverso la foresta di lengas, coperta di margherite e orchidee, per raggiungere una castoreña e osservare l'habitat di questi roditori. Non è facile vedere i castori, è necessario mantenere il silenzio durante la visita, in questo modo saremo in grado di osservarli quando mangiano o lavorano facendo le loro dighe.

I castori non sono animali autoctoni, ma introdotti, furono appena portati nella Grande Isola della Terra del Fuoco a metà del 20 ° secolo, con l'unico obiettivo di far crescere l'industria della pelliccia nel sud. Questo è stato un errore imperdonabile, perché da allora la distruzione accelerata delle leggendarie foreste fuegiane è avvenuta senza sosta. L'avanzata raggiunse l'Isla de los Estados. La mancanza di controlli all'epoca ha prodotto questa catastrofe ambientale, che sterminerà in breve tempo queste splendide foreste della Patagonia. Il settore turistico ha colto l'occasione per sviluppare una nuova attività: l'osservazione notturna dei castori, in una regione in cui dovrebbe essere eliminata per proteggere l'ambiente ed evitare squilibri nell'ecosistema. Abbiamo finito per cenare nel rifugio accompagnati dal calore prodotto dalla salamandra a legna.



Parco Nazionale Tierra del Fuego e Treno della Fine del Mondo

Nel pomeriggio prendiamo il Treno della Fine del Mondo, dalla Stazione Centrale alla Stazione del Parco Nazionale della Terra del Fuoco. La Ferrovia Meridionale Fuegina costituisce una attrattiva interessante poiché richiama alla memoria la storia degli origini di questa città, insieme all'antico penitenziario ed il treno dei prigionieri. Saliamo su un ripido pendio fino a raggiungere La Macarena, prima circondiamo il fiume Pipo, attraversandolo sul Ponte Quemado. Nella sosta seguente, abbiamo una veduta incredibile delle rovine dell'antica segheria.

Proseguimento del nostro viaggio lasciando il fiume per addentrarci nel bosco di coihué e lenga. Da questo posto, andiamo verso il Parco Nazionale della Terra del Fuoco, creato il 15 ottobre 1960. Grazie alle organizzate segnalazioni dei suoi stretti percorsi è possibile ammirare le specie più rappresentanti della flora e la fauna locale. Possiamo anche vedere le "impronte" lasciate dagli indigeni Yamana, popolazione aborigena che visse storicamente in questi boschi. Durante la passeggiata, avremo l'occasione di osservare dei paesaggi come la Cascata del Fiume Pipo, la Baia Ensenada, il Lago Roca, la Laguna Nera, e infine, la Baia Lapataia. Se vuoi conoscere altre opzioni di escursioni a Ushuaia, clicca qui: Escursioni a Ushuaia.



Parco Nazionale Tierra del Fuego & Avventura su Canoa

Partiamo da Ushuaia verso la Baia Ensenada, ubicata nel Parco Nazionale Tierra del Fuego, punto di partenza della strada Costiera di circa 7 kilometri che percorre una delle zone più interessanti del Canale di Beagle. Si possono vedere uccelli e mammiferi marini. Incominciamo il viaggio attraversando siti archeologici, i celebri concheros (cumuli residuali di cozze e di altri molluschi), ricordo degli indiani Yámana. Sulle coste del Canale di Beagle il bosco ospita specie in via di estinzione come la Cannella e il Notro. Dopo diverse ore arriviamo sul Lago Roca per pranzare l'asado nostrano prima dell'inizio dell'avventura in canoa o duckies sul fiume Lapataia, che navighiamo dalla sua sorgente fino alla sua foce sul Canale di Beagle. Il tragitto di 5 km si fa in un'ora e mezza. Sul primo tratto della zona continentale si possono vedere volpi della Patagonia, picchi, anatre vaporiere delle Falkland, condor, Oche di Magellano, Cigni dal collo nero e svassi nei loro nidi galleggianti. Raggiungiamo l'Arcipélago Cormoranes, nella zona marina, e finiamo il viaggio sulla Baia Lapataia.



Parco Nazionale Tierra del Fuego & Navigazione sul Canale di Beagle dalla Baia Lapataia

Colazione in albergo. Incominciamo la giornata viaggiando verso il Parco Nazionale Tierra del Fuego. Dopo di raggiungere il versante del Monte Susana si possono vedere le impronte lasciate dai carcerati dell'ex carcere di Ushuaia. Vediamo le rotaie del Ferrocarril Austral Fuegüino (ferrovia australe della Terra del Fuoco) fino ad arrivare sulla Valle del fiume Pipo e dopo sulla Baia Ensenada. Facciamo un corto trekking nelle vicinanze del Lago Roca fino a giungere sui laghi Verde e Negra. Vediamo le dighe che fanno continuamente i castori, che purtroppo distruggono il Parco Nazionale. La Baia Lapataia è l'ultima tappa della nostra visita al Parco, a Puerto Arias ci imbarchiamo per navigare sulle acque del Canale di Beagle, ammirando sul percorso l'Isola Redonda, le Baie Ensenada e Golondrina, l'Isla de los Lobos, l'Isla de los Pájaros, il Faro Eclarieurs e l'Estancia Túnel; sbarchiamo nel porto della città.



Trekking sul Ghiacciaio Martial

Colazione in albergo. Questa è una delle camminate più interessanti dell'Isola. Il Ghiacciaio Martial si trova a oltre 1.000 metri di quota e a soltanto 4 km della città di Ushuaia, è costituisce il serbatoio di acqua dolce più grande della regione. Nel 1883 un gruppo di esploratori francesi è arrivato a Ushuaia, uno di loro era Luis Martial, a chi si deve il nome del Ghiacciaio. L'ascensione è relativamente semplice. Si avanza su di un sentiero serpeggiante fino ad arrivare sulla catena montuosa Martial e si sale in seggiovia (s'è in funzione) un tratto di 1.100 metri fino a raggiungere la fermata in cima. Saliamo la pendice leggermente piana fino all'area di rocce in mezzo alle montagne. Le viste sono speciali, tipiche del paesaggio di alta montagna, la città di Ushuaia, il Canale di Beagle e le Isole Navarino e Hoste.



Avventura Bianca: Passeggiata su slitte tirate da Siberian Husky e camminata con racchette da neve

Questo programma è molto originale, viaggiamo su slitte artigianali tirate da Siberian Husky. Prima di incominciare questa esperienza, un istruttore o il Musher ci illustra sulla guida delle slitte e visitiamo il canile che si trova nella Valle Tierra Mayor. Sistemiamo gli arnesi, agganciamo i cani alla slitta e via. La strada tracciata incomincia nel canile di Siberian Husky, percorre le valli innevati della cordigliera, serpeggia e si addentra in un bosco leggendario di faggi australi con il terreno coperto da neve e senza vegetazione, con una lunghezza di 7 km circa. Arriviamo a una baita denominata il Refugio del Hachero (rifugio dello spaccalegna). Lasciamo le slitte e mettiamo su le racchette da neve, giacché in questa zona la neve oltrepassa il metro di altezza. Facciamo trekking fino alla Cascata di ghiaccio del ghiacciaio Alvear e belvedere della Valle. Il ritorno è in discesa quindi più veloce; giungiamo di nuovo al Rifugio per prendere una cioccolata. Rifocillati Torniamo camminando fino alla Valle Tierra Mayor e da lì a Ushuaia. Questa escursione si realizza nella stagione invernale e dura circa 30 minuti secondo le condizioni climatiche.



Esperienza Andina con racchette da Neve fino al Refugio del Hachero, flying-fox & scalata sul ghiaccio

Partiamo da Ushuaia verso la Valle Tierra Mayor. Prima di incominciare questa esperienza una guida ci spiega come usare le racchette da neve. Cominciamo la camminata addentrandoci nel bosco invernale. Certi posti sono raggiungibili soltanto con le racchette, come la Cascata di ghiaccio del ghiacciaio Alvear. Da lì scendiamo fino al canyon del fiume Tierra Mayor e incominciamo una trasvolata aérea formata da 3 tratti di flying-fox. Percorriamo in circa 3 ore posti unici, scopriamo un bosco di faggi australi e raggiungiamo il Refugio del Hachero, dove ricarichiamo energia con una cioccolata calda per ritornare sulla valle. Per scalare sul ghiaccio possiamo allenarci su cascate naturali o artificiali, a seconda le condizioni climatiche.