Crociere nei Fiordi Cileni & Patagonia Australe
Da Puerto Montt a Ushuaia
Isola della Terra del Fuoco

Crociera di 11 giorni attraverso l’imponente Patagonia Australe. Partiamo dal porto di Ushuaia, la città più a sud del mondo, situata tra il Canale di Beagle e la Catena delle Ande. Questa pittoresca destinazione, conosciuta come la “porta d’ingresso all’Antartide”, affascina con i suoi paesaggi di montagne innevate, foreste subantartiche e la sua interessante storia di esploratori e antichi penitenziari. Da qui navighiamo attraverso il Canale di Beagle e lo Stretto di Magellano, solcando le acque della Grande Isola della Terra del Fuoco e raggiungendo il leggendario Capo Horn, uno dei punti marittimi più meridionali del pianeta. Il primo tratto termina a Punta Arenas, da dove proseguiamo via terra fino a Puerto Natales, punto di partenza della seconda parte del viaggio. Da Puerto Natales salpiamo con un traghetto per iniziare la seconda parte della navigazione, attraversando fiordi, laghi, ghiacciai e strettoie che rivelano la natura selvaggia della Patagonia, fino ad arrivare a Puerto Montt, nel cuore della Regione dei Laghi.

Fine del Mondo
Da Ushuaia a Puerto Montt
Isola della Terra del Fuoco

11 giorni - 10 notti

Navighiamo nelle fredde e maestose acque della Patagonia Australe in un viaggio indimenticabile che si estende dalla città più a sud del mondo, Ushuaia, fino a Puerto Montt, attraversando alcuni dei paesaggi più remoti e mozzafiato del pianeta. Il viaggio inizia a Ushuaia, situata sull’Isola Grande della Terra del Fuoco, un luogo mitico circondato da montagne innevate, fitte foreste australi e le tranquille acque del Canale Beagle. Conosciuta come la "porta d’accesso all’Antartide", questa città rappresenta l’incontro tra natura, storia ed esplorazione. Qui visitiamo il Parco Nazionale Terra del Fuoco, un santuario di biodiversità dove la cordigliera, i laghi e le foreste subantartiche si intrecciano in perfetta armonia. Come parte di questa esperienza unica, saliamo a bordo del Treno della Fine del Mondo, il leggendario convoglio che un tempo trasportava i prigionieri del carcere di Ushuaia, e che oggi permette di attraversare i paesaggi più incantevoli del parco in un viaggio nostalgico ricco di storia.

Da Ushuaia, iniziamo la nostra navigazione attraverso i canali australi, solcando le acque del Canale Beagle e dello Stretto di Magellano, fino a raggiungere Capo Horn, il mitico confine del continente americano. Questo punto, dove si incontrano gli oceani Atlantico e Pacifico, è stato storicamente uno dei passaggi marittimi più temuti da navigatori e avventurieri. La nostra prima tappa in territorio cileno è Punta Arenas, una città con una ricca eredità multiculturale, storie di navigatori e pionieri, e un ambiente naturale dominato dall’immensità dello stretto e dai venti patagonici. Da lì proseguiamo via terra fino a Puerto Natales, tranquilla e accogliente cittadina che funge da porta d’accesso al Parco Nazionale Torres del Paine.

A Puerto Natales inizia la seconda parte della nostra traversata patagonica alla fine del mondo, un’esperienza unica che unisce trasporto, contemplazione e avventura. Per diversi giorni navighiamo tra i canali interni del sud del Cile, esplorando un labirinto di fiordi, ghiacciai sospesi, foreste sempreverdi e catene montuose che si tuffano nel mare. A bordo, il tempo assume un altro ritmo e ogni alba svela un nuovo paesaggio: colonie di leoni marini, delfini australi, uccelli marini e piccoli insediamenti che sembrano sospesi nel tempo. Dopo dieci giorni di viaggio nella Patagonia marittima, arriviamo infine a Puerto Montt, nel cuore del Distretto dei Laghi, una pittoresca regione dove vulcani, laghi cristallini e tradizioni del sud si fondono per concludere questa indimenticabile spedizione verso la fine del mondo.

Fine del Mondo<br>Da Ushuaia a Puerto Montt<br>Isola della Terra del Fuoco

11 giorni - 10 notti

Giorno 1 - Scoprendo Ushuaia: Il Carcere dei Recidivi & il Museo della Fine del Mondo

Accoglienza all’aeroporto di Ushuaia e trasferimento in hotel.

Di mattina, si fa una visita guidata per conoscere i posti che più servono a rappresentare la città, e il Museo della Fine del Mondo, palazzo che data dagli inizi del ventesimo secolo, destinato principalmente all' alloggio di famiglia e che adesso ne fa parte della ricchezza storica di Ushuaia. Visitiamo l'antico e leggendario Penitenziario dei Recidivi che impressiona per la sua commovente e dura storia e diventa interessante per la sua architettura carceraria. Il penitenziario funzionò dal 1896 al 1947, mentre che oggi si possono percorrere i suoi padiglioni e visitarci le celle. Conosciamo il Porto, la Passeggiata del Centenario, monumento eretto a ricordo dei cento anni della città con un punto panoramico ideale, e la Casa Beban, acquistata in Svezia, costruita agli inizi del XiX secolo, durante molto tempo fu considerata una delle costruzioni più ambiziose di Ushuaia.

Giorno 2 - Parco Nazionale Terra del Fuoco & Treno della Fine del Mondo

Nel pomeriggio prendiamo il Treno della Fine del Mondo, dalla Stazione Centrale alla Stazione del Parco Nazionale della Terra del Fuoco. La Ferrovia Meridionale Fuegina costituisce una attrattiva interessante poiché richiama alla memoria la storia degli origini di questa città, insieme all'antico penitenziario ed il treno dei prigionieri. Saliamo su un ripido pendio fino a raggiungere La Macarena, prima circondiamo il fiume Pipo, attraversandolo sul Ponte Quemado. Nella sosta seguente, abbiamo una veduta incredibile delle rovine dell'antica segheria.

Proseguimento del nostro viaggio lasciando il fiume per addentrarci nel bosco di coihué e lenga. Da questo posto, andiamo verso il Parco Nazionale della Terra del Fuoco, creato il 15 ottobre 1960. Grazie alle organizzate segnalazioni dei suoi stretti percorsi è possibile ammirare le specie più rappresentanti della flora e la fauna locale. Possiamo anche vedere le "impronte" lasciate dagli indigeni Yamana, popolazione aborigena che visse storicamente in questi boschi. Durante la passeggiata, avremo l'occasione di osservare dei paesaggi come la Cascata del Fiume Pipo, la Baia Ensenada, il Lago Roca, la Laguna Nera, e infine, la Baia Lapataia. Se vuoi conoscere altre opzioni di escursioni a Ushuaia, clicca qui: Escursioni a Ushuaia.

Giorno 3 - Ushuaia: Imbarco

Nelle prime ore del pomeriggio effettueremo il check-in nella città di Ushuaia, per poi imbarcarci su una delle navi da spedizione Australis: Mare, Via o Stella. Salperemo dalla città più australe del mondo, navigando attraverso il famoso Canale di Beagle, passando per Capo Horn e attraversando lo Stretto di Magellano fino a raggiungere la nostra destinazione finale: Punta Arenas.

Il Canale di Beagle è un passaggio marittimo formatosi in diverse fasi durante le glaciazioni quaternarie e successivamente sommerso dal mare. A nord è delimitato da Ushuaia, e agli altri estremi da varie isole come Stewart, O'Brien, Gordon, Navarino e Nueva, tra le altre. Il punto più meridionale del continente sudamericano, delimitato a nord dal Passaggio di Drake — noto anche come Mare di Hoces — è il celebre Capo Horn. Questo mare è noto per separare il continente americano dalla Penisola Antartica. Il celebre passaggio che unisce i due più grandi oceani del mondo (Pacifico e Atlantico) è il leggendario Stretto di Magellano, situato tra l'Isola Grande della Terra del Fuoco e numerose isole dell’Oceano Pacifico e della Patagonia cilena, in una posizione strategica all'estremo sud dell’America del Sud.

Giorno 4 - Capo Horn (Cile) & Baia Wulaia

Come previsto dal nostro itinerario, continueremo la navigazione lungo il Canale di Beagle e il Canale Murray, tentando di sbarcare (tempo permettendo) per ammirare le meraviglie naturali del Parco Nazionale di Capo Horn. Riconosceremo l’arrivo a questo punto estremo quando vedremo una collina alta oltre 400 metri. Questo luogo segna il limite più meridionale dell’arcipelago della Terra del Fuoco, nonché l’estremo sud del Sud America. È anche il punto che delimita il confine nord del Passaggio di Drake, il mare che separa il continente americano dalla Penisola Antartica.

Il Parco Nazionale situato alla “Fine del Mondo” è stato dichiarato Riserva della Biosfera dall'UNESCO nel 2005. Al tramonto sbarcheremo nella Baia Wulaia, oggi sito archeologico che un tempo ospitava una delle più grandi tribù della regione: gli Yámanas. In questa baia, Fitz Roy — scopritore del Canale di Beagle — fondò durante la sua seconda spedizione la principale missione anglicana, accompagnato dal celebre naturalista inglese Charles Darwin. Durante la visita, potremo apprezzare la flora locale e la conformazione geografica della baia. Faremo un trekking nella foresta magellanica, che ci sorprenderà con numerose specie floreali come lengas, coihues, felci e altre, fino a raggiungere un belvedere con una vista spettacolare.

Giorno 5 - Ghiacciai Garibaldi & Pía

Al mattino entreremo nel fiordo Garibaldi, dove sbarcheremo per fare un’escursione nella foresta patagonica australe, salendo fino alla base di una cascata risalente all’era glaciale. Chi non desidera camminare potrà osservare il Ghiacciaio Garibaldi da vicino direttamente dalla nave. La rotta del nostro viaggio ci porterà a percorrere il principale ramo del Canale di Beagle, per poi inoltrarci nella Baia Pía, dove sbarcheremo per esplorare l’omonimo ghiacciaio. Questo ghiacciaio si insinua tra le montagne della cordigliera Darwin e scivola fino alle acque della baia.

Giorno 6 - Fiordo De Agostini & Ghiacciaio Águila - Ghiacciai Piloto e Nena

Attraverseremo i remoti rami dei canali Brecknock, Ocasión e Cockburn per arrivare alla nostra prima destinazione: Seno Chico. Il Passo Brecknock è un canale di breve estensione ma caratterizzato da forti correnti e onde tra le sue numerose isole. Abbandoneremo questa rotta per entrare nel Passo Cockburn, più riparato, fino a raggiungere Seno Chico, dove sbarcheremo su gommoni zodiac attraverso il Fiordo Alakaluf. Il nome del fiordo rende omaggio agli antichi gruppi di canoe nomadi che formarono l'etnia Alakaluf o Kawésqar. Questi cacciatori marini abitavano arcipelaghi, fiordi e canali intorno al Golfo de Penas e alla Penisola di Brecknock. Ci dirigeremo verso le spettacolari cascate e i ghiacciai Piloto e Nena, dove conosceremo l'origine dei ghiacciai e il loro impatto sui canali patagonici. Proseguiremo lungo i canali Brecknock, Ocasión, Cockburn e Magdalena fino al Fiordo De Agostini, situato nella regione di Magallanes e Antartide cilena. Questo fiordo, lungo e stretto, separa due settori della Cordigliera Darwin: a sud-ovest la zona montuosa Navarro con predominanza di ghiaccio eterno e a nord la catena montuosa del Monte Buckland. Prende il nome dall’esploratore italiano Alberto de Agostini. Dal fiordo Keats si collega al Canale Magdalena, punto privilegiato per ammirare i ghiacciai che scendono fino al mare dalla Cordigliera Darwin. Dopo mezzogiorno sbarcheremo sul Ghiacciaio Águila per fare un’escursione a piedi nella foresta subantartica fredda e umida, fino alla base del ghiacciaio. Questo momento ci invita a riflettere sull’immensità della natura, come ne "Il viandante sul mare di nebbia" di Caspar David Friedrich.

Giorno 7 - Isola Magdalena & Punta Arenas

Nell’ultimo giorno di navigazione ci dirigeremo verso l’Isola Magdalena con l’obiettivo di sbarcare all’alba. Quest’area naturale fa parte del Monumento Naturale Los Pingüinos insieme all’Isolotto Marta, ed è una delle colonie di pinguini più importanti della Patagonia cilena. Uno degli elementi distintivi dell'isola è il suo faro, dichiarato Monumento Storico Nazionale. Faremo un’escursione fino alla torre per osservare la fauna locale, inclusa la celebre colonia di pinguini di Magellano. Se il viaggio si svolge tra settembre e aprile, l’escursione può essere sostituita con uno sbarco sull’Isola Marta per osservare i leoni marini dalle imbarcazioni zodiac, poiché i pinguini abitano l'isola solo tra ottobre e fine marzo. Sbarcheremo infine a Punta Arenas e da lì ci trasferiremo a Puerto Natales.

Giorno 8 - Puerto Natales & Stretto White

Trasferimento dall’hotel di Puerto Natales al porto. Salpando da Puerto Natales, ci addentreremo nei canali fino a raggiungere il punto più stretto della rotta: lo Stretto White, largo solo 80 metri, per poi continuare lungo il Canale Santa María.

Giorno 9 - Puerto Edén & Bajo Cotopaxi

Navigheremo tra i canali patagonici più australi del pianeta fino a raggiungere Puerto Edén, dove vive l'ultima comunità indigena Kawésqar del Cile, situata sull'Isola Wellington, una delle più grandi del Paese e parte del Parco Nazionale Bernardo O’Higgins. Proseguiremo attraverso l’Angostura Inglesa e il Canale Messier, dove si trova la nave “Capitán Leonidas”, incagliata dagli anni ’70 su un banco chiamato “Bajo Cotopaxi”. Attualmente viene utilizzata come faro e punto di riferimento per i navigatori.

Giorno 10 - Golfo de Penas & Canale Moraleda

Oggi attraverseremo il Golfo de Penas, dove è possibile avvistare balene megattere, balenottere minori e balenottere azzurre. In seguito, proseguiremo attraverso vari canali a seconda delle condizioni di visibilità e traffico marittimo. Questi canali sono caratterizzati da una vegetazione rigogliosa composta da foreste di lengas e cipressi. Infine, navigheremo lungo il Canale Moraleda, percorso storico di naviganti e canoe degli arcipelaghi dei Chonos e di Chiloé. Navigheremo tra le isole dell’arcipelago dei Chonos in direzione di Puerto Montt.

Giorno 11 - Puerto Montt

Continuando il nostro viaggio verso nord, attraverseremo il Golfo di Corcovado, poi il Canale Apiao, il Golfo di Ancud e il Fiordo di Reloncaví fino ad arrivare la mattina a Puerto Montt, dove si concluderà questa grande avventura.

Servizi

Servizi inclusi

· Sistemazione durante il viaggio nella cabina prenotata.
· Trasporto marittimo secondo l’itinerario.
· Pasti: colazione, pranzo e cena, bevande incluse.
· Escursioni a terra.
· Intrattenimento a bordo.
· City tour della città di Ushuaia.
· Tour al Parco Nazionale della Terra del Fuoco.
· Treno della Fine del Mondo durante la visita al parco.
· Trasferimento dall’aeroporto internazionale di Ushuaia all’hotel di Ushuaia.
· Trasferimento al porto di Ushuaia (giorno dell’imbarco).
· Trasferimento da Punta Arenas a Puerto Natales.
· Trasferimento al porto a Puerto Natales (giorno dell’imbarco).

Servizi non inclusi

· Voli, alloggi, pasti, escursioni e trasferimenti non inclusi nell’itinerario.
· Bevande acquistate al bar della nave.
· Assicurazione di viaggio personale.
· Spese extra (comunicazioni a bordo, lavanderia, souvenir, ecc.).
· Mance.


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