11 giorni - 10 notti
Giorno 1 - Ushuaia: Imbarco
Nel primo pomeriggio effettueremo il check-in nella città di Ushuaia per poi imbarcarci su una delle navi da spedizione di Australis: Mare, Via o Stella. Partiremo dalla città più australe del mondo, Ushuaia, navigando attraverso il famoso Canale di Beagle, passando per Capo Horn e attraversando lo Stretto di Magellano per arrivare infine al nostro porto di destinazione: Punta Arenas.
Il Canale di Beagle è un passaggio marino nato durante diverse fasi delle glaciazioni quaternarie, successivamente dominato dal mare. È delimitato a nord da Ushuaia, e ai suoi altri estremi da varie isole come Stewart, O'Brien, Gordon, Navarino e Nueva, tra le altre. La zona più meridionale del continente sudamericano, delimitata a nord dal Passaggio di Drake, noto anche come Mare di Hoces, è il rinomato Capo Horn. Questo mare è noto per separare il continente americano dalla Penisola Antartica. Il famoso passaggio che unisce le due più grandi masse d’acqua della Terra (Oceano Pacifico e Atlantico) è il celebre Stretto di Magellano. Situato tra la Isla Grande de Tierra del Fuego e varie isole dell’Oceano Pacifico e della Patagonia Cilena, ha una posizione strategica al limite meridionale del Sud America.
Giorno 2 - Capo Horn (Cile) & Baia Wulaia
Secondo l’itinerario programmato, continueremo a navigare attraverso il Canale di Beagle e il Canale Murray, per poi tentare lo sbarco (se il tempo lo permette) e ammirare le bellezze naturali del Parco Nazionale di Capo Horn. Ci renderemo conto di essere arrivati a questo punto australe quando incontreremo una collina alta oltre 400 metri. Questo luogo segna il limite più lontano dell’arcipelago della Terra del Fuoco, rappresentando il punto più meridionale del Sud America. È anche il punto che delimita il confine settentrionale del Passaggio di Drake, il mare che divide il continente americano dalla Penisola Antartica.
Il parco nazionale situato alla “Fine del Mondo” è stato dichiarato nel 2005 Riserva della Biosfera dall’UNESCO. Al tramonto sbarcheremo nella Baia di Wulaia, un sito archeologico che un tempo ospitava una delle tribù più grandi della regione, gli Yámanas. In questa baia, lo stesso Fitz Roy, che scoprì il Canale di Beagle, fondò durante la sua seconda spedizione la principale missione anglicana accompagnato dal famoso naturalista inglese Charles Darwin. Durante la visita alla baia avremo l’opportunità di apprezzare la sua raffinata flora e la sua conformazione geografica. Faremo un trekking nella foresta magellanica che ci aspetta con numerose specie floreali come lenga, coihue, felci e altre, per poi arrivare a un belvedere da cui si può godere di una vista senza pari.
Giorno 3 - Ghiacciai Garibaldi & Pía
Al mattino entreremo nel fiordo Garibaldi, sbarcheremo per fare un trekking nella foresta patagonica australe, salendo fino alla base di una cascata risalente all’era glaciale. Chi non vorrà camminare potrà raggiungere il Ghiacciaio Garibaldi in barca per ammirarlo da vicino. La rotta della crociera Australis ci guiderà attraverso l’arteria principale del Canale di Beagle; ci addentreremo verso nord-ovest in Baia Pía per poi scendere al ghiacciaio omonimo. Questo ghiacciaio si insinua nella catena montuosa Darwin per poi sfociare nelle acque della sua baia.
Giorno 4 - Seno di Agostini & Ghiacciaio Aguila - Ghiacciai Piloto e Nena
Attraverseremo i deserti rami dei canali Brecknock, Ocasión e Cockburn per raggiungere la nostra prima destinazione: Seno Chico. Il Passo Brecknock è un canale di breve estensione, ma caratterizzato da onde e correnti considerevoli visibili tra le numerose isole. Lasceremo questa rotta per entrare nel Passo Cockburn e proteggerci dalle immense onde del canale precedente. Arriveremo infine a Seno Chico per sbarcare con le barche zodiac attraverso il fiordo Alakaluf. Il nome di questo fiordo onora gli antichi gruppi nomadi di canoisti che negli ultimi secoli hanno formato l’etnia Alakaluf, nota anche come Kaweskar. Questi pescatori e cacciatori marini abitavano gli arcipelaghi, i fiordi e i canali circondati dal Golfo di Penas e dalla Penisola di Brecknock. Ci dirigeremo attraverso bellissime cascate verso i tanto attesi ghiacciai Piloto e Nena, dove potremo conoscere l’origine dei ghiacciai e il loro impatto sulla regione dei canali patagonici. Navigheremo nelle acque di vari canali come Brecknock, Ocasión, Cockburn e Magdalena con l’obiettivo principale di raggiungere il Seno di Agostini. Si tratta di un fiordo situato nella regione di Magallanes e nel territorio antartico cileno, lungo e molto stretto, con pareti molto ripide su acque profonde. Divide due settori della catena montuosa Darwin, l’area montuosa denominata Navarro a sud-ovest con predominante presenza di ghiacci eterni e la catena che comprende il Monte Buckland all’estremo nord, prendendo il nome dall’eccezionale esploratore italiano Alberto de Agostini. Nel settore nord-ovest si trovano le montagne più scoscese. Grazie al Keats Sound, si unisce al Canale Magdalena. È un punto strategico importante per le migliori visuali dei ghiacciai che scendono al mare dalla catena montuosa Darwin. A mezzogiorno ci dirigeremo verso il ghiacciaio Aguila per effettuare uno sbarco a terra e camminare nella foresta antartico-patagonica, estremamente umida e fredda, che ci guiderà infine ad affrontare il ghiacciaio Aguila, situato nel Parco Nazionale Alberto de Agostini. Questo ghiacciaio merita di percorrere questo sentiero di trekking per poter raggiungere la sua base. È un momento nel tempo in cui ci fermiamo per sentirci insignificanti davanti a un’opera naturale così imponente, come il “Viandante sul mare di nebbia” di Friedrich.
Giorno 5 - Isola Magdalena & Punta Arenas
Durante il nostro ultimo giorno di navigazione ci dirigeremo verso l’Isola Magdalena per tentare uno sbarco all’alba. Questo angolo naturale, insieme all’isolotto Marta, forma il Monumento Naturale Los Pingüinos, una delle più importanti colonie di pinguini della Patagonia cilena. Un’altra importante attrazione dell’isola è il suo faro, una vecchia casa-faro dichiarata Monumento Storico Nazionale che guida i navigatori che attraversano lo Stretto di Magellano. Faremo un trekking verso questa torre illuminata per apprezzare i vari incanti naturali che la regione offre, tra cui la prestigiosa colonia di pinguini di Magellano. Se questa spedizione si svolge tra settembre e aprile, sostituiremo questa esperienza con uno sbarco sull’Isola Marta per godere dei leoni marini visibili dalle nostre imbarcazioni zodiacali. Questa sostituzione si effettua perché le colonie riproduttive dei pinguini rimangono sull’isola solo da ottobre fino alla fine di marzo di ogni anno. Concluderemo la nostra spedizione marittima sbarcando nella città di Punta Arenas. Trasferimento in hotel a Punta Arenas.
Giorno 6 - Alla scoperta di Punta Arenas
Oggi scopriremo la bellissima città di Punta Arenas, la sua storia e i suoi luoghi più emblematici. Iniziamo il tour con la visita al Cerro de la Cruz, un punto panoramico unico che offre viste sulla città portuale, lo Stretto di Magellano e la Terra del Fuoco. Proseguiamo poi verso Plaza de Armas Muñoz Gamero, il centro della città dalla fine del XIX secolo, dominato dall’architettura neoclassica. Vedremo il monumento a Hernando de Magallanes e, opzionalmente, potremo visitare un museo. Vedremo i monumenti situati a nord della città come il monumento al pastore, all’immigrante croato e al petrolio, che fanno parte della ricca storia della città con stile coloniale portoghese. Trasferimento da Punta Arenas a Puerto Natales.
Giorno 7 - Grotta del Milodón & Torres del Paine
Oggi visiteremo il Parco Nazionale Torres del Paine. Questo parco deve la sua fama ai suoi massicci che gli danno il nome, imponenti graniti modellati dal ghiaccio glaciale. Il tour inizia viaggiando verso la Grotta del Milodón, una caverna lunga 200 metri, molto vicina alla città di Puerto Natales. Il percorso ci porta al Cerro Castillo dove faremo una sosta in caffetteria, e poi verso Torres del Paine. Durante il viaggio, se saremo fortunati, potremo vedere nandù (struzzi sudamericani) o guanachi, un cammello selvatico della Patagonia, tutti parte della fauna autoctona patagonica. Una volta all’interno del Parco Nazionale Torres del Paine, osserveremo lagune dai colori intensi, montagne ricoperte di ghiaccio e fauna autoctona. Faremo un trekking fino al Salto Grande, sul fiume Paine. Dopo pranzo ci dirigeremo al Lago Grey, per una camminata fino a un punto panoramico dove si possono osservare gli iceberg e il Ghiacciaio Grey. Torneremo a Puerto Natales dalla stessa strada da cui siamo venuti, oppure potremo passare dai laghi Toro, Porteño e Sofía.
Giorno 8 - Puerto Natales & Angostura White
Pomeriggio libero per esplorare Puerto Natales. Partendo da Puerto Natales entreremo nei canali e navigheremo raggiungendo il passaggio più stretto della rotta, l’Angostura White, largo solo 80 metri, per poi proseguire nel Canale Santa María.
Giorno 9 - Puerto Edén & Bajo Cotopaxi
Navigheremo nei canali più australi della Patagonia. Poi arriveremo a Puerto Edén, dove si trova l’ultima popolazione indigena Kaweskar del Cile, situata sull’Isola Wellington, una delle più grandi del paese. Fa parte del Parco Nazionale Bernardo O’Higgins. Continueremo a navigare attraverso l’Angostura Inglesa e il Canale Messier, dove vedremo la nave “Capitán Leonidas”, arenata dagli anni ’70 a Bajo Cotopaxi. Attualmente è utilizzata come faro di navigazione e punto di riferimento per i navigatori.
Giorno 10 - Golfo de Penas & Canale Moraleda
In questo giorno navigheremo nel Golfo de Penas, dove è possibile avvistare balene megattere, mink e balene azzurre. Successivamente navigheremo in diversi canali a seconda della visibilità, del traffico e dell’incontro con altre navi; questi canali contengono una vegetazione rigogliosa (foreste di lenga e cipressi). Infine navigheremo nel Canale Moraleda, luogo di transito di importanti navigatori e canoisti dell’arcipelago dei Chonos e di Chiloé. Navigheremo quindi tra l’Arcipelago dei Chonos per continuare il nostro percorso verso Puerto Montt.
Giorno 11 - Puerto Montt
Proseguendo il nostro viaggio verso nord, navigheremo il Golfo di Corcovado, poi il Canale Apiao, il Golfo di Ancud e il Seno di Reloncaví, per arrivare a Puerto Montt la mattina, città dove termina questa grande avventura.
Servizi
Servizi inclusi
· Sistemazione durante il viaggio nella cabina prenotata.
· Trasporto marittimo secondo l’itinerario.
· Pasti: colazione, pranzo e cena, bevande incluse.
· Escursioni a terra.
· Intrattenimento a bordo.
· City tour della città di Punta Arenas.
· Tour al Parco Nazionale Torres del Paine & Grotte del Milodón.
· Trasferimento dal porto di Punta Arenas all’hotel (giorno dello sbarco).
· Trasferimento da Punta Arenas a Puerto Natales.
· Trasferimento al porto di Puerto Natales (giorno dell’imbarco).
Servizi non inclusi
· Voli, alloggi, pasti, escursioni e trasferimenti non inclusi nell’itinerario.
· Bevande acquistate al bar della nave.
· Assicurazione di viaggio personale.
· Spese extra (comunicazioni a bordo, lavanderia, souvenir, ecc.).
· Mance.