9 giorni - 8 notti
Giorno 1 - Imbarco a Puerto Montt
Iniziamo il nostro viaggio verso i fiordi cileni dalla città di Puerto Montt, situata nel cuore del Distretto dei Laghi, in Cile. L'imbarco avviene nel primo pomeriggio, tra le 15:00 e le 16:00. Prima della partenza si svolgono riunioni informative obbligatorie per preparare i passeggeri e fornire dettagli essenziali sul viaggio che sta per iniziare.
Giorno 2 - Canale Puyuhuapi
Proseguiamo il nostro percorso verso sud, addentrandoci in uno degli angoli più remoti e affascinanti della Patagonia cilena: la regione di Aysén. In questa tappa esploriamo i dintorni di Puerto Aysén e il pittoresco villaggio di Puyuhuapi, immersi in un ambiente di natura selvaggia, dove i paesaggi si dispiegano come una sinfonia di fiordi, isole, canali e boschi sempreverdi. Navigando in queste acque incontaminate, la maestosità dell'ambiente ci avvolge: scogliere coperte di vegetazione, cieli nuvolosi che accentuano il dramma del paesaggio e un silenzio profondo interrotto solo dalla fauna marina. L'obiettivo della giornata è raggiungere una delle destinazioni emblematiche della zona: Puerto Cisnes, la tranquilla Puyuhuapi o l'enigmatica Isola Magdalena, tutte ricche di biodiversità e cultura locale. Durante la traversata, vi è un'alta probabilità di avvistare una affascinante varietà di fauna marina: delfini che solcano le onde accanto alla nave, balene che emergono brevemente in lontananza, colonie di cormorani nidificanti sulle rocce, leoni marini che riposano su piccole isole e, con un po' di fortuna, le elusive lontre di fiume.
Il Canale Puyuhuapi, noto anche come Canale Cay, è un imponente braccio di mare situato nella Regione di Aysén, nel sud del Cile. Fa parte del complesso intreccio di vie marittime del Pacifico Meridionale, in una delle zone più remote e scenografiche della Patagonia cilena. Questo canale svolge un ruolo geografico fondamentale: separa l'imponente Isola Magdalena dal continente sudamericano, stabilendo un confine naturale tra la terraferma e il vasto insieme di isole e fiordi che caratterizzano la regione. Le sue acque tranquille e profonde lo rendono una via di navigazione strategica, soprattutto per le imbarcazioni che si dirigono verso o provenienti dal Canale Moraleda, con cui è direttamente collegato. Circondato da paesaggi incontaminati e quasi privi di intervento umano, il Canale Puyuhuapi offre viste spettacolari di montagne coperte di boschi, coste scoscese e una ricca biodiversità marina, rendendo questo angolo australe un luogo ideale per la contemplazione e l'avventura.
Puerto Cisnes è una pittoresca città situata sulla costa nord della Regione di Aysén, nella Patagonia australe. Con circa 6.600 abitanti, si estende sulla baia del Canale Puyuhuapi, proprio alla foce del fiume Cisnes. Di fronte alla città si trova il maestoso Parco Nazionale Isola Magdalena, un’area naturale protetta che valorizza ulteriormente il pregio scenico ed ecologico della zona.
Giorno 3 - Parco Nazionale San Rafael
Oggi la nave arriva al remoto Arcipelago dei Chonos, nel cuore della Patagonia cilena. Navighiamo in direzione del Canale Moraleda, attraversando una delle zone più vergini del sud del Cile. Se il clima lo permette, entriamo nell’area del Parco Nazionale Laguna San Rafael, una riserva della biosfera riconosciuta per la sua impressionante bellezza e importanza ecologica. Questo parco è la principale porta d’accesso al Campo di Ghiaccio Patagonico Nord, un vasto mondo di ghiacciai, montagne e ghiacci millenari. Durante la giornata esploriamo anche fiordi nascosti, stretti canali, isole solitarie e piccole calette, in un ambiente dove la natura si mostra in tutto il suo splendore.
Giorno 4 - In mare - Golfo de Penas
Continuando il nostro viaggio verso sud, attraversiamo l’imponente Golfo de Penas, circondati da maestose catene montuose che si estendono a perdita d’occhio. Durante la navigazione, l’equipaggio di spedizione arricchisce l’esperienza condividendo affascinanti racconti sugli antichi abitanti indigeni di queste terre australi, i primi esploratori europei e figure storiche come Charles Darwin, il capitano Fitz Roy e il missionario e fotografo Alberto de Agostini, tutti catturati dall’immensità e dal mistero di questa regione. Inoltre, partecipiamo a conferenze e presentazioni a bordo dedicate all’eccezionale biodiversità marina, imparando sulla flora e fauna che abitano queste fredde acque del sud del mondo: dalle balene e dai delfini agli uccelli marini, alle foreste sottomarine e agli ecosistemi unici della Patagonia cilena.
Giorno 5 - Caleta Tortel & Canale Messier
Se le condizioni meteo lo permettono, al mattino visiteremo Caleta Tortel o i suoi dintorni. Questo pittoresco villaggio si trova tra la foce del fiume Baker e una piccola caletta nel canale omonimo. Caleta Tortel è rinomata per la sua singolare architettura di palafitte, costruite lungo la costa per diversi chilometri. Le sue famose passerelle di cipresso delle Guaitecas collegano case, punti panoramici e spazi comunitari, conferendole un’identità unica che fonde la tradizione cilota con l’isolamento della Patagonia profonda. Dopo la visita, proseguiamo la navigazione verso sud attraverso il canale Messier, fino a raggiungere lo spettacolare Stretto Inglese, un passaggio stretto di appena 18 metri di larghezza (59 piedi) che offre viste mozzafiato. Da questo punto privilegiato, è possibile osservare gli imponenti ghiacciai del Campo di Ghiaccio Patagonico Sud, una delle più grandi masse di ghiaccio fuori dall’Antartide e casa di alcuni dei ghiacciai più grandi dell’emisfero sud.
Giorno 6 - Parco Nazionale Bernardo O’Higgins
Partecipiamo a un’escursione in Zodiac verso l’imponente Ghiacciaio Amalia o uno dei ghiacciai vicini che scendono lungo il Fiordo Peel, nel cuore del Parco Nazionale Bernardo O’Higgins. Durante questa navigazione ci circonda la bellezza ipnotica del ghiaccio blu, con iceberg galleggianti e pareti glaciali che cadono dalle montagne al mare in uno spettacolo naturale mozzafiato. Avanziamo tra cime innevate e acque fredde, avvicinandoci abbastanza per ammirare le texture brillanti e scoscese del ghiacciaio, sentendo la forza silenziosa di questo paesaggio millenario. Durante il percorso, è possibile avvistare delfini che scivolano tra le onde, cormorani appollaiati sulle rocce, condor che sorvolano le scogliere e persino lontre che giocano vicino alla costa. Questo incontro intimo con i ghiacci patagonici è un’esperienza unica che rivela l’essenza selvaggia e pura dell’estremo sud del Cile.
Giorno 7 - Giorno in mare: Stretto di Magellano & Terra del Fuoco
Procedendo verso sud lungo il maestoso Stretto di Magellano, esploriamo le tranquille acque dei fiordi che si aprono dalla Terra del Fuoco. Seguiamo la costa remota che circonda il Parco Marino Francisco Coloane, una riserva protetta riconosciuta come importante sito di alimentazione per diverse specie marine nell’emisfero sud. Con un po’ di fortuna, potremo assistere allo spettacolo naturale delle balene megattere, che spesso emergono e saltano vicino alla nave. Inoltre, l’area ospita una ricca fauna marina, dove è comune avvistare delfini giocosi, leoni marini che riposano sulle rocce, foche, colonie di pinguini, così come maestosi albatri e pettegole che solcano i cieli. Questa tappa del viaggio ci connette profondamente con la vita selvaggia della regione e l’immensità dei paesaggi della Terra del Fuoco.
Giorno 8 - Canale di Beagle & Fiordo Garibaldi
Il Canale di Beagle è un passaggio stretto e affascinante situato nell’arcipelago della Terra del Fuoco, una regione che deve il suo nome agli incendi provocati negli insediamenti indigeni all’arrivo dei primi esploratori europei. Questo canale naturale divide i confini di Cile e Argentina, offrendo viste impressionanti della Catena Darwin, i cui picchi innevati e formazioni glaciali si riflettono nelle sue acque. Durante la navigazione, attraverseremo il Vicolo dei Ghiacciai, un corridoio naturale che ospita ghiacciai emblematici come Olanda, Italia, Francia, Germania e Romanche. La nostra destinazione sarà il Fiordo Garibaldi, dove la bellezza imponente del ghiaccio e della montagna si combinano per offrire un’esperienza indimenticabile.
Giorno 9 - Ushuaia
Sbarchiamo la mattina a Ushuaia, la città più a sud del mondo, conosciuta come “la fine del mondo”. Questa vibrante e pittoresca destinazione ci accoglie con il suo ambiente unico tra montagne e il Canale di Beagle, segnando l’inizio o la fine di un’avventura indimenticabile in Patagonia.