Uno dei più interessanti viaggi di spedizione sull’Antartide, navigando sulla strada classica fino alle isole Shetland meridionali e alla Penisola Antartica, facendo una fermata sull’isola Decepción per fare il bagno nelle terme della sorgente del suo vulcano attivo.
Realizziamo uno dei viaggi più tradizionali sull’Antartide a bordo della M/V Ushuaia, visitando uno dei luoghi più belli: La Penisola Antartica. È la parte più accessibile del Continente Bianco ubicata nella zona occidentale, circondata dal Mare di Bellingshausen e dal Mare di Weddell. Facciamo questo viaggio in compagnia di un’eccellente equipe formata da professionisti e guide bilingui spagnolo – inglese, che fanno sì che il nostro viaggio sia indimenticabile. Nell’Antartide si vede un’incredibile vita selvaggia: colonie di pingüini, diversi uccelli marini, otarie, leoni marini e balene, in mezzo a un paesaggio di montagna, con canali di ghiaccio, iceberg di forme tubulari scolpiti dalla madre natura e innumerevoli ghiacciai.È un viaggio eccezionale.
L’Antartide è un luogo sorprendente, uno dei più antichi e meno esplorato, è il continente più elevato, l’ultimo scoperto e contiene circa l’80% dell’acqua dolce del pianeta. Dal 1960 turisti di tutto il mondo arrivano sul Continente Bianco, certamente, per l’incantevole mistero del luogo. Questa crociera sull’Antartide è una delle più richieste dai nostri clienti, grazie a che offre chiarezza e coerenza nella programmazione di ognuno dei suoi viaggi, rispettando il percorso accordato, sempre soggetto alle condizioni climatiche.
10 giorni - 9 notti
Giorno 1 - Salpando da Ushuaia nell’isola di Terra del Fuoco, Argentina
Imbarchiamo nel pomeriggio e conosciamo lo staff della nave. Incominciamo la nostra spedizione sull’Antartide navigando sul Canale di Beagle, che ha il nome dell’imbarcazione Beagle comandata dal capitano Fitz Roy nell’anno 1830. Sulle sue coste si trovano la città di Ushuaia in Argentina e la cittadina di Puerto Williams nel Cile; dopo attraversiamo il passo Mackinlay.
Giorno 2 a 3 - Verso l’Antartide sul Passaggio di Drake
Questo passaggio porta il nome di Francis Drake, chi lo navigò negli ultimi anni del XVI secolo. Forma una linea divisoria naturale tra le gelide acque del polo sud che si sommergono nelle tiepide acque che arrivano da nord. Per questo motivo integra la Convergenza Antartica o Fronte Polare. Questo fenomeno produce un effetto nelle acque che genera un’importante quantità di nutrienti che facilitano la biodiversità antartica. Il Passaggi di Drake ospita diversi uccelli migratori antartici come l’Albatro, compagno del nostro viaggio. I primi iceberg e i monti coperti da neve indicano la vicinanza delle isole Shetland meridionali, un arcipelago formato da 20 isole di diverse dimensioni, scoperto da William Smith negli inizi del XIX secolo, quando navigava nel suo brigantino Williams. Nel terzo giorno di navigazione possiamo realizzare il primo sbarco per avvistare pinguini e foche, sempre soggetti alle condizioni meteorologiche.
Giorno 4 a 7 - Navigando sulle isole Shetland meridionali e sulla Penisola Antartica
Durante questi giorni navighiamo in direzione delle Isole Shetland meridionali. Nel tragitto della nostra spedizione sulla Penisola Antartica si vedono sulle spiagge colonie di pingüini, otarie orsine antartiche e elefanti marini del sud. Le foche, leoni e elefanti marini hanno un’importante cappa di grasso e i cuccioli vengono protetti dal duro freddo polare grazie all’alimentazione materna. Proseguiamo dallo stretto fino alla caldera vulcanica allagata dell’isola Decepción, considerata una delle isole più esotiche al mondo, circondata da pendici vulcaniche, spiagge con fumarole e ghiacciai ricoperti di cenere. Non c’è un altro posto al mondo dove le navi rompighiacci possano navigare sulla superficie di un vulcano attivo. Lasciamo l’isola Decepción verso acque più temperate in Pendulum Cove. L’isola di Re Giorgio è la più grande dell’arcipelago delle Shetland meridionali, viene denominata 25 de Mayo in Argentina e Isola Waterloo in Russia. Questo territorio ha 3 baie: Fyldes Bay, Admiralty Bay e King George Bay, dove si trovano colonie de pingüini di Adelia e pinguini antartici, lo zafferano meridionale, il cormorano imperiale, la Sterna codalunga e l’Ossifraga. Ci sono anche diverse basi scientifiche.
Diversamente che sull’isola di Re Giorgio, sull’isola Livingston si trovano pinguini antartici, pinguini macaroni, pingüini Papua e elefanti marini.
Arrivati sulla Penisola Antartica possiamo apprezzare un paesaggio composto principalmente di ghiaccio desértico, catene montuose e stretti ruscelli, e un’importante vita silvestre. Non solo vediamo pinguini e uccelli marini, ma anche foche di Weddell, orche e megattere. Navigare sui canali tra rocce e ghiacciai, come lo stretto di Gerlache, il Canale Neumayer e il Canale Lemaire, è lo scopo proposto, sempre soggetti alle condizioni climatiche. Visitiamo la Baia Paradiso, il porto naturale più transitato del continente antartico. Lasciamo indietro le gelide acque dello stretto Antartico piene di iceberg, e avvistiamo una delle più grandi colonie di pingüini di Adelia dell’Antartide, con 100.000 cuccioli. Nel 1903 durante la spedizione del Nordenskjöld, sull’isola di Paulet costruirono un rifugio in pietre, oggi popolato di pinguini; vediamo anche colonie di cormorani imperiali. Durante la traversata possiamo visitare altre isole, come le Melchior, le Cuverville, l’isola Pléneau, Punta Portal e Neko Harbour, soggetti alla quantità di ghiaccio esistente. Sull’isola Petermann si può vedere la colonia più australe del pingüino Papua.
Giorno 8 a 9 - Ritornando dall’Antartide sul Passaggio di Drake
Durante gli ultimi due gironi della spedizione antartica ritorniamo verso Ushuaia, navigando in direzione nord attraverso il Mare di Drake, linea divisoria tra le acque del Sudamerica e quelle dell’Antartide. In questi giorni si terranno conferenze di congedo. Sulla coperta della M/V Ushuaia possiamo vedere uccelli marini e balene.
Giorno 10 - Arriviamo al porto di Ushuaia, sull’isola Grande di Terra del Fuoco
Arriviamo a Ushuaia all’alba dell’ultimo giorno di navigazione. Dopo la colazione, sbarchiamo nella zona del porto sita in centro città.
Mappa del Percorso
La rotta di navigazione è soggetta alle condizioni climatiche e ad altri fattori
L’itinerario descritto è soltanto orientativo, i viaggi sono tutti diversi perché sono soggetti alle condizioni climatiche e del ghiaccio, per questo motivo certe volte si può arrivare in determinate zone ed altre volte non è possibile. Perciò il programma è variabile. Ogni giorno si consegna un rapporto giornaliero con le attività a realizzare, il Capitáno della nave effettua i cambiamenti necessari per favorire lo sviluppo del viaggio. La compagnia di navigazione si riserva il diritto di cancellare i viaggi prima di salpare rimborsando l’importo erogato ma senza nessun risarcimento.
Servizi
Le tariffe riportate sono da intendersi a persona, espresse in dollari statunitensi e in cabine condivise. Le cabine doppie vendute come single costano un 50% in più del loro prezzo. Invece, le cabine suite vendute come single un 100% in più del loro prezzo. Due delle cabine suite hanno capacità per tre passeggeri. Si consiglia di domandare sulla disponibilità nelle cabine condivise ai passeggeri che viaggiano da soli.
Due delle suite hanno un terzo lettino che può essere prenotato al 50% del costo per persona in suite doppia. Si consiglia di domandare sulla disponibilità nelle cabine condivise ai passeggeri che viaggiano da soli.
Le tariffe possono essere incrementate e la compagnia di navigazione si riserva il diritto di modificare i prezzi senza preavviso.
I servizi includono:
- Crociera e cabina prescelta a bordo della nave M/V Ushuaia
- Pasti
- Soggiorno o bar, denominato Sala di Osservazione
- Sala di Conferenze munita da impianti multimediali, biblioteca e ospedale
- Escursioni sui gommoni Zodiac, tutti gli sbarchi e tutte le attività a realizzarsi durante la spedizione antartica
- Conferenze tenute da esperti sull’Antartide integranti del gruppo di lavoro della M/V Ushuaia, che hanno una profonda vocazione nella cura dell’habitat
- Le tasse portuali
- Materiale informativo riguardanti l’Antartide, a disposizione dei clienti
- Rapporto giornaliero di tutte le attività a realizzarsi ogni giorno
Servizi non inclusi:
- I ticket aerei
- Servizi precedenti o posteriori al viaggio
- Transfers In/Out riguardo la nave
- Spesse di visti o Passaporti
- Le tasse statali di entrata e uscita
- Pasti fuori della M/V Ushuaia
- Assicurazione sul bagaglio personale
- Le spese di cancellazione, si consiglia di sottoscrivere un’assicurazione contro le spese di annullamento di viaggio
- Eccesso di bagaglio
- Consumazioni personali al bar, telefonate, collegamento a internet, mance. Si consiglia di dare le mance al finalizzare la crociera
Anticipo e Saldo
Nel momento di prenotare il viaggio in Antartide, il passeggero deve anticipare il 30% dell’importo totale della cabina prescelta, e saldare il tutto 90 Giorni prima della partenza. Non si accettano carte di credito.
Cancellazioni
Tutte le notifiche devono essere comunicate per iscritto, senza eccezione. Nelle cancellazioni comunicate 90 Giorni prima della partenza, l’importo erogato sarà rimborsato, ma il passeggero sarà tenuto a pagare una penale di cancellazione del programma di US$600 in concetto di spesse amministrative. Invece, nelle cancellazioni comunicate entro gli 89 Giorni precedenti alla partenza (giorno della partenza compreso), l’importo erogato non sarà rimborsato. Nel caso in cui ci sia stato qualche inconveniente nel pagamento complessivo del viaggio entro tali 89 Giorni, il passeggero sarà tenuto a pagare una penale di cancellazione rivalutabile in forma immediata. Si consiglia di sottoscrivere un’assicurazione contro le spese di annullamento per evitare sprechi di soldi. Inoltre, la compagnia di navigazione si riserva il diritto di cancellare qualunque dei suoi viaggi precedentemente alla partenza, in questo caso l’importo erogato dal passeggero fino a quel momento sarà rimborsato senza risarcimenti.
Stipulare un'assicurazione contro le spese di annullamento
Si consiglia di stipulare un'assicurazione sanitaria di viaggio con copertura in casi di evacuazione di emergenza, di rimpatrio e contro le spese di annullamento di viaggio. La compagnia di navigazione non risponde nei casi di: incidente subito dal passeggero e di smarrimento o danneggiamento dei suoi oggetti personali. Nei casi di emergenza sanitaria durante il viaggio che producano evacuazione, utilizzazione di aerei o rimpatrio di corpi, il costo di questi servizi sarà a carico del passeggero. Nonostante la compagnia di navigazioni si dichiari non responsabile, risponde legalmente in forma diretta.
Contratto di crociera
Ogni passeggero è tenuto a sottoscrivere un contratto di viaggio, accettando tutti i termini e condizioni imposti dalla compagnia di navigazione, operante dal momento della consegna del voucher della crociera. Nonostante questo contratto di adesione la compagnia di navigazione è responsabile legalmente di salvaguardare l'incolumità dei passeggeri durante il viaggio.
Orari di imbarco e di sbarco
I costi dei transfer in e out sono a carico del passeggero, non sono compressi nelle tariffe del viaggio. L’orario per entrare nella nave M/V Ushuaia è stabilito per le 16.00 del giorno della partenza. Si consiglia di arrivare a Ushuaia un giorno prima della partenza in previsione di possibili ritardi degli aerei o inconvenienti riguardanti lo smarrimento dei bagagli. Si prega di rispettare l’orario accordato giacché la nave partirà alle ore 18.00 senza aspettare i passeggeri in ritardo.
Check-in nel porto di Ushuaia
Il porto della città di Ushuaia si trova sul viale Maipú, ma l’entrata è ubicata in via Lasserre. Dall’aeroporto si arriva in 15 minuti se non ci sono problemi di transito. L’entrata al porto è prevista per le ore 15.30 e l’imbarco per le ore 16.00. Per imbarcare, ogni passeggero deve portare con sé i seguenti documenti: passaporto o DNI (carta d’identità argentina) ed il voucher con i dati della crociera. In caso di smarrimento del voucher, recarsi agli uffici di viale Gobernador Paz, 633, 1º piano, oppure telefonare al numero +54(2901)433636/436747. Nel porto, i bagagli vengono sottoposti allo scanner per il controllo. Dopo di realizzato il check-in a bordo della M/V Ushuaia non si può sbarcare, eccetto per una decisione personale. La nave arriverà a destinazione alle ore 7.00 circa e lo sbarco o check out è previsto per le ore 8.00 - 8.30.
Informazioni Generali
Come comunicarsi dentro della M/V Ushuaia?
Le comunicazioni dentro la nave non sono di alta qualità, di solito sono innestabili, soggette alla copertura del satellite e alle condizioni climatiche. La nave può essere irraggiungibile ai contatti oltre i 70° - 74° di latitudine Sud. La M/V Ushuaia è fornita di collegamento a internet, fax e/o telex, per inviare e ricevere messaggi; questi servizi sono a pagamento.
Come contattare la nave?
Si può contattare la M/V Ushuaia attraverso l’e-mail: ushuaia@skyfile.com Si consiglia di non inviare mail con file allegati per non rincarare il servizio né sovraccaricare la linea.
Per teléfono, fax o telex:
- Teléfono/Fax: Prefisso internazionale + CRO indicato + 335 491 610 o 611
- Fax: Prefisso internazionale + CRO indicato + 335 491 612
- Telex: Prefisso internazionale + CRO indicato + 354916000
Bambini nella M/V Ushuaia
Per quanto riguarda l’incolumità dei bambini a bordo della M/V Ushuaia, i genitori sono responsabili della cura e della sorveglianza dei loro figli, sia all’interno che all’esterno della nave. I bambini possono correre sulle coperte interne ed esterne sotto la cura di una persona responsabile. I bambini più piccoli che si trovino sulle coperte esterne devono essere protetti da un arnese e accompagnati dai genitori. Nel momento d’imbarcare sui gommoni zodiacs, i bambini devono portare giubbotti salvagente. Secondo le condizioni climatiche locali, il Capitáno autorizzerà o non lo sbarco dei bambini. La sicurezza è il fattore più importante. Questo tipo di nave non è attrezzata con impianti per bambini, cioè giocattoli, libri di fiabe, ecc., perciò si consiglia ai genitori di portare i propri giochi. Inoltre, non dimenticare di portare con sé le medicine per loro necessarie, soprattutto per il mal di mare. I bambini non usufruiscono di sconti speciali sul prezzo delle cabine.
Aria condizionata e riscaldamento
La nave è dotata d’aria condizionata e ogni cabina è fornita di riscaldamento.
Biblioteca
La nave è fornita di una biblioteca ubicata nella coperta F, munita di libri sull’Antartide, a disposizione dei clienti.
Domande Frequenti
Qual è l’abbigliamento adatto da portare per la spedizione sull'Antartide?
Si consiglia usare vestiti casual, confortevoli, adatti alle escursioni organizzate in terraferma. Offriamo un paio di stivali di gomma. Se Lei porta una taglia speciale deve portare i suoi stivali. C’è a disposizione un servizio di affitto di abbigliamento adatto.
Listino dell’abbigliamento da portare:
- Giubbotto impermeabile
- Pantaloni impermeabili (termici)
- Stivali di gomma alti 35 cm, devono arrivare fino al ginocchio, con suola antisdrucciolo. Non portare stivali di pelle né scarponi da neve
- Parka impermeabile con cappuccio
- Guanti impermeabili
- Berretto e sciarpa per proteggere la faccia dal vento
- Maglioni, non più di 2, uno leggero per usare dentro la nave e uno più pesante per uscire
- Magliette o Pile, giacché sono tessuti che isolano perfettamente dal freddo. Si consiglia usare vestiti in lana, seta o tessuti sintetici, i vestiti di cotone non sono adatti. Le magliette devono essere lunghe
- Calze di lana
- Costume, per fare il bagno nell’isola Decepción
- Un paio di scarpe con suola di gomma per usare dentro la nave
- Crema protettiva solare e protettore per le labbra con un minimo di SPF 20
- Occhiali Anti-Reflex
- Cannocchiali
- Sacchetti di plastica sigillabili, per proteggere i cannocchiali e la camera fotografica dall’acqua
- Zaino
Qual è clima imperante durante il viaggio sull’Antartide?
I viaggi sull’Antartide si effettuano sulla stagione estiva australe. Le temperature durante la giornata oscillano tra i -7º C e i +10º C. Possono capitare giornate soleggiate, ma anche pioggia, neve, nebbia e venti antartici che fanno abbassare la temperatura. Per maggiori informazioni rivolgersi a Stazioni meteo nell’Antartide. La rotta di navigazione può essere modificata per le condizioni climatiche imperanti.
Qual è il miglior periodo dell’anno per fare la spedizione?
Il miglior periodo è la primavera, l’estate e gli inizi dell’autunno, giacché il clima è più mite che d’inverno e la vita selvaggia antartica si trova in tutto il suo splendore. Le spedizioni si realizzano tra i mesi di Novembre e Marzo. Ogni stagione alle sue caratteristiche speciali, a seconda i mesi la Penisola Antartica cambia il suo aspetto e sfoggia diversi paesaggi.
Primavera fino agli inizi dell’estate australe: Da Novembre fino a Dicembre
Negli inizi della Primavera, il sole coadiuva all’elaborazione del fitoplancton nelle zone dove esistono minerali. Ricordiamo che il fitoplancton è l’alimento della grande quantità di zooplancton, come per esempio del krill. Questo è la base dell’alimentazione di calamari, pesci, uccelli marini, foche, leoni marini, elefanti marini e anche della balena australe. In questo periodo sfoggia la vita selvaggia, tra settembre e novembre nascono le foche di Wedell, e fino a dicembre gli elefanti marini difendono i loro harem. A metà novembre arrivano le megattere e le balene australi per poter alimentarsi. Inoltre c’è una vera orchestra di pinguini formando i loro nidi. A novembre, oltre ai pinguini, le procellarie e i cormorani incominciano a covare. Grazie alle lunghe giornate di dicembre il ghiaccio non è molto sul mare, facendo sì che la navigazione sia più praticabile.
State australe: gennaio e febbraio
Questi mesi sono i più caldi sulla Penisola Antartica, la vita silvestre si trova molto attiva. A gennaio i cuccioli dei pinguini escono dal guscio, questo avviene prima sulle Shetland meridionali e dopo nella zona sud della penisola. Questa delicata attività nelle colonie prosegue durante febbraio, quando i cuccioli crescono e incominciano a riunirsi tra di loro in grandi gruppi denominati nursery, e gli esemplari adulti cercano krill per allevare la prole. Si possono vedere cuccioli di leoni marini e di foche leopardo. È il miglior periodo per avvistare le balene, aumenta la quantità delle otarie orsine sudamericane. In questo mese il retrocesso del ghiaccio consente di esplorare meglio la Penisola Antartica in direzione sud.
Autunno australe: Marzo
Le notti si allungano perché il sole tramonta oltre l’orizzonte australe. Le temperature ancora si mantengo al di sopra dello 0° C, nonostante si incomincia a sentire il freddo del inverno antartico, specialmente nelle gelide notti. C’è poca neve, per cui fare trekking sulle isole Shetland meridionali è ancora facile. I cuccioli dei pinguini si trovano nel loro periodo adolescente, gli adulti incominciano la muta e i giovani partono verso il mare. Continua il retrocesso del ghiaccio che consente di avanzare di più nella zona sud della Penisola Antartica.
Si possono vedere alghe verdi e rose che crescono sulle pendici coperte da neve e nei precipizi di ghiaccio. L’avvistamento delle balene è eccellente. La primavera e l’estate incominciano a novembre nelle isole Malvine e nelle Georgia del Sud, e a dicembre nelle Shetland meridionali e nella Penisola Antartica. Sulle isole Georgia del Sud non c’è giaccio in questo periodo e l’allevamento degli uccelli e dei mammiferi marini si anticipa. Questi territori sono habitat di innumerevoli uccelli che hanno un ciclo più numeroso di riproduzione annuale. Da Novembre a Marzo si possono vedere uova e giovani nelle colonie di pingüini reali.
Quante escursioni si possono realizzare durante il viaggio?
Nei viaggi di spedizioni si realizzano in genere 2 escursioni sulle isole Shetland meridionali e sulla Penisola Antartica ogni giorno, utilizzando gommoni zodiac. La M/V Ushuaia ha una flotta propria di questi gommoni e di RIB's. Gli zodiac sono costruiti in plastica resistente con scompartimenti ermetici, sono adatti per accedere sulle coste grazie alla loro versatilità e manovrabilità. Non nuocono l’habitat. Questi gommoni hanno capacità per 12 persone.
È possibile scaricare le foto digitali?
C’è un computer a disposizione dei passeggeri, ma si consiglia di portare con sé il proprio notebook o netbook e le schede di memoria necessarie.
Consigli per scattare belle fotografie
- Sull’Antartide si consiglia di usare pellicola di 50 ISO o 100 ISO, e per negativi pellicole di 100 ISO o 200 ISO (100 per giornate molto luminose, quando il sole abbaglia sulla neve, e 200/400 per giorni nuvolosi)
- Portare con sé il doppio di memorie di quanto si pensi utilizzare, oppure un buon dispositivo di archiviazione, come un disco rigido portatile
- Portare batterie complementari giacché il freddo le scarica velocemente, e teleobiettivi da 28 mm fino a 200 mm, quelli di 500 mm sono ottimi per l'avvicinamento
- Le lenti consigliate sono: 20-35 mm, 35-70 mm, e 80-200 mm
- Non usare filtro (polarizer), giacché elimina il bagliore della neve e del ghiaccio, e i cieli si oscurano molto
- Il teleobiettivo è ottimo per scattare foto di animali lontani
- Obiettivo fisheye o detto grandangolo
- Le condizioni climatiche dell’Antartide di solito danneggiano le camere e le lenti. Proteggere la camera dagli schizzi di acqua salata, neve o pioggia è la chiave per il buon funzionamento di questa durante il viaggio
- Deve portare con sé un "Pelican Case" sigillabile, una borsa impermeabile o "sacchetti asciutti", ma non utilizzare plastica o sacchetti per la spazzatura perché queste vanno via facilmente, ed è contrario alle disposizioni del Trattato Antartico
- Un tripode è ottimo per migliorare le qualità delle sue foto
Che tipo di corrente elettrica si utilizza sulla M/V Ushuaia?
È di 110V / 60 Hz e le prese che si trovano nelle cabine sono multinorma e si adattano a tutte le spine, e negli spazi comuni ci sono prese di 220V-240V perfettamente individuabili. Queste prese, usate in Argentina, hanno un contatto di terra e due contatti piatti disposti a formare una V. Esiste anche una versione a due poli priva di terra (tipo IRAM 2073).
Quanti passeggeri ci sono sulla nave? Da dove vengono?
La nave ha una capacità per 84 passeggeri ubicati in 41 cabine e suite; questi vengono da diversi parti del mondo, ma nella grande maggioranza dall’America, dall’Europa, dal Sudamerica, dall’Australia e dalla Nuova Zelanda. L’equipaggio è formato da 38 membri di origine argentina e cilena maggiormente.
Che lingue si parlano durante la spedizione antartica?
Durante il viaggio si possono sentire parlare molte lingue giacché ci sono numerosi passeggeri che arrivano da diversi paesi, ma i membri dell’equipaggio sono bilingüi spagnolo - inglese, e alcuni di madrelingua spagnola. Gli annunci giornalieri e le conferenze vengono emessi in spagnolo e in inglese. Questo è un elemento importante nel momento di decidere di prenotare il viaggio, giacche su quasi tutte le navi che viaggiano verso l’Antartide si parla solo inglese.
Qual è l’età dei passeggeri?
In genere l’età media dei passeggeri e di circa 45 anni.
Che stato di allenamento fisico bisogna avere per fare la spedizione?
È fondamentale avere un buon stato di allenamento fisico per poter partecipare nelle attività all’interno della nave e delle escursioni a terraferma. Si devono salire e scendere scale molto ripide per arrivare agli zodiacs. È di obbligo compilare un modulo sanitario 90 giorni prima della data di partenza, questa informazione è confidenziale ma indispensabile.
La nave ha infermeria?
La sua salute è fondamentale. La nave ha un’infermeria molto equipaggiata e un médico a disposizione. Gli ospedali sono inaccessibili dall’Antartide, per questo motivo si consiglia di fare un’assicurazione sanitaria di viaggio con copertura in casi di evacuazione di emergenza.
La M/V Ushuaia offre sicurezza durante il viaggio?
La sicurezza dei passeggeri e dell’equipaggio è la priorità della spedizione. Questa nave adempie totalmente le condizioni internazionali di sicurezza: le norme del SOLAS (Safety of Life at Sea - Convenzione internazionale per la salvaguardia della vita umana in mare), con i regolamenti dell’OMI (IMO International Maritime Organization - Organizzazione Marittima Internazionale) e con le disposizioni del codice ISM (International Safety Management Code for the Safe Operation of Ships - Codice internazionale della gestione della sicurezza delle navi). Inoltre, la nave ha certificati di 'Codice di Gestione' e di 'nave di passeggeri'. Senza l’adempimento di tutti questi rigorosi regolamenti la nave non avrebbe l’autorizzazione per navigare né per sottoscrivere nessuna assicurazione. La M/V Ushuaia è assicurata dal PandI di ShipOWNERS di Londra, considerata una delle migliori compagnie di assicurazioni al mondo.