Australis in 9 giorni
Percorso Darwin
Da Punta Arenas a Punta Arenas

Questo itinerario parte e ritorna sempre alla stessa destinazione, partendo da Punta Arenas in Cile per tornare dopo 5 giorni di navigazione. Si parte anche da Ushuaia a Isla Grande de Tierra del Fuego in Argentina anche navigando per 5 giorni per tornare alla città più australe del mondo. Nonostante questo il percorsi differiscono. Il viaggio che fa - Punta Arenas - Punta Arenas va al Baia Ainsworh e Isolotto Tucker, Ghiacciaio Pia e Viale dei Ghiacciai, Capo Horn e Baia Wulaia,Ghiacciai Pia e Garibaldi, Ghiacciai Piloto e Nena, Seno Agostini e Ghiacciaio Aguila...

Australis in 9 giorni - Da Punta Arenas a Punta Arenas

9 giorni - 8 notti

Navigando a Capo Horn da Ushuaia a Punta Arenas e il ritorno a Ushuaia e da Punta Arenas a Ushuaia tornando a Punta Arenas, navigando nelle acque fredde dello Stretto di Magellano e il Canale di Beagle in un viaggio di andata e ritorno.

Australis in 9 giorni - Da Punta Arenas a Punta Arenas

9 giorni - 8 notti

Da Punta Arenas a Punta Arenas

La Rotta di Darwin da Punta Arenas: All’estremità del mondo ti attende una traversata di nove giorni ed otto notti lungo le acque che ispirarono Charles Darwin. L'itinerario rivive gran parte del percorso attraverso l'Arcipelago della Terra del Fuoco realizzato nel 1830, a bordo della HMS Beagle, dal famoso naturalista inglese, un viaggio che ispirò Darwin a scrivere "L'origine delle specie" e a sviluppare la teoria dell'evoluzione. Salpando da Punta Arenas percorreremo lo Stretto di Magellano per visitare le colonie di pinguini degli isolotti Tucker ed osservare l'esuberante fauna selvatica della Baia Ainsworth, proseguendo per il Canale di Beagle verso i ghiacciai Pia ed Via dei Ghiacciai. Prima di arrivare ad Ushuaia e dopo essere ripartiti per il percorso inverso, la nave farà una sosta nella storica Baia Wulaia e nel mitico Capo Horn, dove potrai fare un'escursione lungo la costa dell’Isola Magdalena ed ammirare la sua numerosa colonia di pinguini.

Giorno 1 - Punta Arenas

Nel pomeriggio facciamo il check-in a Punta Arenas, (città del Cile), per dopo imbarcarci su una delle navi da crociera Australis: Mare, Via o Stella. La città di Punta Arenas, anche considerada “Il Capoluogo della Patagonia Cilena”, è celebre per il suo porto situato nell’estremità sud del Cile e dell’America Meridionale.

Giorno 2 - Baia Ainsworh e Isolotto Tucker

Cominciamo la nostra seconda giornata di navigazione allo spuntar del giorno, vicino al Seno Almirantazgo, fiordo situato sulla costa ovest della Terra del Fuoco. Fra l’importante biodiversità marina e sottomarina di questo luogo, possiamo avvistarvi degli elefanti marini e degli albatri dal sopracciglio nero.

In seguito, facciamo la prima discesa sul Ghiacciaio Marinelli della Baia Ainsworth, il ghiacciaio più grande fra quelli che ne provengono dal Campo di Ghiaccio della Cordigliera di Darwin. Questo colosso ci farà restare meravigliati dalle sue immense pareti di ghiaccio che raggiungono una altezza media di 40 metri. In questo luogo facciamo delle passeggiate per poter avvistare la fauna diversa e la natura del bosco magellanico circostante: Dighe costruite dai castori e colonie di elefanti marini che contrastano con un paesaggio inverosimile.

Più tardi partiamo verso l’Isolotto Tucker, punto che stabilisce il confine nord-ovest del Canale Whiteside. A causa del suo origine sedimentario e della sua posizione, la regione è diventata un territorio di grande valore riguardo ai nutrienti naturali, dando luogo alla meravigliosa fauna della quale saremo testimoni.

Navighiamo in gommoni Zodiac per poter assistere alla presenza di diversi uccelli marini, quali i cormorani, i chimango (di colore marrone scuro), gli stercorari e i pinguini magellanici, tra gli altri. Nel caso che non sia possibile avvistare dei pinguini, poichè se ne vanno in aprile, si compierà un percorso alternativo verso la Baia Brookes, su cui sbarcheremo per praticare trekking nelle vicinanze del ghiacciaio. Questa baia molto profonda, raggiunge il suo punto massimo nella Cordigliera di Darwin. La baia è molto nota a causa delle numerose cascate d’acqua che si formano nelle sue scogliere e le imponenti catene montuose. Durante la passeggiata possiamo godere delle bellezze naturali e di fiori nascoste nel suo bosco. Troveremo dei ñire (alberi tipici della Patagonia di foglie polimorfi), una regione di tundra, dei delfini australi, cormorani e lontre, tra le altre specie.

Giorno 3 - Ghiacciaio Pia e Viale dei Ghiacciai

Durante la terza giornata navighiamo sull’arteria principale del Canale di Beagle, addentrandoci dal nord-ovest di questo canale in Baia Pia, per poi discendere sul Ghiacciaio omonimo. Questo accumulo di neve e ghiaccio nel bacino collettore si inserisce nella catena montuosa Darwin per poi scivolare sulle acque della sua baia.

Proseguimento della nostra traversata in direzione nord-ovest del Canale di Beagle in modo che possiamo contemplare il maestoso “Viale dei Ghiacciai”, paesaggio stretto sul Canale di Beagle, in cui possiamo vedere lo scorrimento di numerose lingue glaciali che discendono dalla Cordigliera di Darwin verso il mare. La denominazione di questo paesaggio è in onore ai ghiacciai che si trovano particolarmente situati l’uno vicino all’altro e a poco tempo di navigazione fra loro. I ghiacciai che lo formano sono i seguenti: Ghiacciaio Germania, Italia, Francia, Spagna, Olanda e Romanche.

Giorno 4 - Capo Horn e Baia Wulaia

Durante questa giornata continuamo la nostra navigazione sul Canale di Beagle ed il Canale di Murria, in seguito cercheremo (se il bel tempo ce lo permette durante la giornata) di sbarcare e godere le bellezze naturali del Parco Nazionale Capo Horn. Saremo capaci di renderci conto del nostro arrivo a questo punto meridionale, quando assisteremo all’incontro di un colle di oltre 400 metri di altezza. Questo posto segna il confine più distante dal raggruppamento di isole fuegine, originando il punto più meridionale dell’America del Sud. Si tratta anche del punto che delimita l’estremità nord dello Stretto di Drake, il mare che separa il continente americano dalla Penisola Antartica.

Il Parco Nazionale, situato alla “Fine del Mondo”, è stato dichiarato Riserva della Biosfera dall’ UNESCO nel 2005. Nel pomeriggio sbarchiamo su Baia Wulaia, attuale posto archeologico che in tempi passati, diede asilo a una delle più grandiose tribù della regione, gli indigeni Yámana. Su questa baia, Fitz Roy che aveva scoperto il Canale di Beagle, ne fece sorgere la principale missione di fede anglicana, durante la sua seconda spedizione accompagnato dal celebre naturalista inglese Charles Darwin. Nel corso del tragitto attraverso la baia, avremo l’occasione di far risaltare i pregi della flora incantevole e del tracciato geografico. Pratichiamo trekking nel bosco magellanico che ci attende con numerose specie di fiori, come la lenga, il coihué, la felce, tra le altre, per poi raggiungere un belvedere da dove abbiamo una veduta panoramica impareggiabile.

Giorno 5 - Arrivo alla città di Ushuaia, Terra del Fuoco

La mattina sbarchiamo a Ushuaia, la città della fine del mondo. Già sbarcati a terra, avremo l’opportunita di percorrerla, visitando i suoi punti d’interesse principali, come il Parco Nazionale.

Giorno 6 - Capo Horn & in Baia Wulaia

Visiteremo Capo Horn. Per raggiungere il nostro obiettivo dobbiamo navigare attraverso il Canale di Murray e raggiungendo Baia Nassau _ entreremo al Parco Nazionale di Capo Horn, seconda delle condizioni atmosferiche vedremo se è possibile sbarcare. Questo promontorio è stato scoperto nei primi anni del secolo XVII, ha una elevazione alta più di 400 metri. È stato considerato per molto tempo una rotta di navigazione per le navi _ che attraversavano da un oceano all'altro, lasciando il acque agitate del Passaggio di Drake per raggiungere le fresche acque del Pacifico. Nel 2005 è stato chiamato Riserva Mondiale della Biosfera. Dopo mezzogiorno, cerchiamo di fare un atterraggio asciutto in Baia Wulaia _, un insediamento per gli indiani Yagan storicamente famosa per l'arrivo del HMS Beagle dove il Capitano era Fitz Roy e portava il ricercatore Charles Darwin nel 1933. Faremo una passeggiata circondato da conifere autoctone e faggio, coihues, cannella e felci che veste questa foresta antartica di Magellano.

Giorno 7 - Ghiacciai Pia e Garibaldi

In mattinata navighiamo lungo il Canale di Beagle, più precisamente attraverso il braccio nord-ovest con un obiettivo specifico, raggiungere il Pia. Dopo aver effettuato uno sbarco asciutto cammineremo a un punto di vista che ci dà una visione perfetta del Ghiacciaio Pia, osservando come la lingua del ghiacciaio cade dall'alto, tuffandosi nelle gelide acque del canale. Il ghiacciaio Pia è un cumulo di neve che si trova nella cordigliera Darwin, le cui pareti hanno un colore blu e ha una altezza di oltre 300 metri nella parte anteriore, e si sporge fino a cadere nel canale. Dopo mezzogiorno saremo a navigaremo il fiordo Garibaldi, dove inoltre sbarcaremo con una intenzione simile: Fare un trekking nella giungla ascendendo alla base di una cascata. Il ghiacciaio Garibaldi fa parte del Parco Nazionale Alberto de Agostini nella Regione di Magallanes XII in Cile, questo parco si estende su una superficie di oltre 14.500 km2 e si estende a sud della Stretto di Magellano, Terra del Fuoco e cordigliera Darwin.

Giorno 8 - Ghiacciai Piloto e Nena, Seno Agostini e Ghiacciaio Aguila

Durante la nuovo giornata di navigazione, percorriamo le braccia di mare desertiche appartenenti ai Canali Brecknock, Ocasion, e Cockburn per poter raggiungere la nostra prima destinazione: Seno Chico. Il passaggio Brecknock é un canale di poca estensione ma coperto da ole considerevoli e correnti visibili fra le sue numerose isole. Lasciamo questa rotta per addentrarci nel passaggio Cockburn e restare al sicuro dalle immense ole del canale precedente. Finalmente, arriviamo a Seno Chico per poter sbarcare nei gommoni Zodiac attraverso il Fiordo Alakaluf. Il nome di questo fiordo è in onore agli antichi Canoeros (i canoisti) che vivevano allo stato nomade, negli ultimi secoli furono capaci di formare il gruppo etnico Alakaluf, anche noto come Kaweskar. Questi pescatori e cacciatori marini abitavano sugli arcipelaghi, fiordi, e canali circondati dal Golfo di Penas e la Penisola di Brecknock. Ci avviamo, attraverso delle meravigliose cascate, verso gli attesi ghiacciai Piloto e Nena, dove possiamo imparare l’origine dei ghiacciai e la loro influenza sulla regione dei canali patagonici. Una delle esperienze più memorabili sarà il suono che si emette quando si percorrono i vari frammenti di ghiaccio staccati dagli stessi ghiacciai. Proseguimento della traversata verso la Baia del Ghiacciaio Aguila, dove approfitteremo per praticare trekking leggero sulla sua splendida spiaggia, per poi circondare la sua laguna e giungere all’atteso ghiacciaio.

Navigaremo le acque di diversi canali, come Brecknock, Occasioni, Cockburn e Magdalena, con l'obiettivo principale di arrivare al Seno Agostini. Questo è un fiordo situato nella regione di Magallanes e il territorio antartico cileno, la caratteristica del fiordo è lungo e stretto, ha pareti ripide in acque profonde. Divide due settori della Catena montagnosa Darwin, la zona montuosa chiamata Navarro nel sud-ovest con una presenza predominante di ghiaccio e la catena montuosa che copre Monte Buckland nel lontano nord, che prende il nome di un esploratore italiano eccezionale Alberto de Agostini. Nel pomeriggio navigheremo verso Il Ghiacciao Aguila e sbarcaremo e camminaremo lungo la foresta antartica-Patagonia, un luogo estremamente umido e freddo, potremo finalmente incontrare il ghiacciaio Águila situato nel Parco Nazionale Alberto de Agostini. Vale la pena fare il viaggio in questo luogo maestosi dove possiamo sentire che siamo molto piccoli nel mezzo di questo posto incredibile.

Giorno 9 - Isola Magdalena e Punta Arenas

Durante la nostra ultima giornata di navigazione, partiamo per l’Isola Magdalena per cercar di sbarcarci allo spuntar del giorno. Questo angolo naturale si distingue per formare insieme all’Isolotto Marta, il Monumento Naturale ai Pinguini, uno dei più significativi branchi di pinguini della Patagonia Cilena. Un’altra attrattiva importante dell’isola è il suo Faro, un’antica casa-faro, dichiarata Monumento Storico Nazionale, che serve da guida ai navigatori che attraversano lo Stretto di Magellano. Si farà trekking verso questa elevata torre luminosa per poter apprezzare le diverse meraviglie naturali che ci offre questa regione, come la prestigiosa colonia di pinguini magellanici.

Se facciamo questa traversata da spedizione durante i mesi di settembre e aprile, sostituiremo quest’esperienza con lo sbarco sull’Isola Marta per godere dei lupi marini che potremo osservarne dalle nostre imbarcazioni Zodiac. Si realizza questa sostituzione poiché le colonie da riproduzione di pinguini rimangono sull’isola soltanto da ottobre fino alla fine di marzo ogni anno. Concludiamo la nostra spedizione marittima sbarcando a Punta Arenas, quasi a mezzogiorno.

Mappa del Percorso

 Australis in 9 giorni - Da Punta Arenas a Punta Arenas

 Australis in 9 giorni - Da Punta Arenas a Punta Arenas

Servizi

I servizi includono:
  • Sistemazione a bordo della nave durante il viaggio
  • Carriage secondo itinerario
  • I pasti incluse le bevande, birra o vino
  • Escursioni a terra
  • Intrattenimento a bordo
Servizi non inclusi:
  • Lavanderia
  • Onboard Comunicazioni

Stagione 2024-2025

Prezzo per passeggero in camera doppia.
8 Notti
Cabine Promozionale Bassa Alta
B
2.997 USD
4.275 USD
5.859 USD
A
4.077 USD
5.715 USD
8.019 USD
AA
4.437 USD
6.255 USD
8.559 USD
AAA
4.797 USD
6.795 USD
9.279 USD
AA SUPERIOR
5.697 USD
7.515 USD
11.079 USD
AAA SUPERIOR
6.057 USD
8.055 USD
11.979 USD
Partenze: M/V Stella Australis & Ventus Australis
Fiordi della Terra del Fuoco
PARTENZE Stella Australis 4 Notti PUQ-USH Ventus Australis 4 Notti PUQ-USH
SETTEMBRE 2024
21
29
OTTOBRE 2024
19
27
7
15
23
31
NOVEMBRE 2024
4
12
20
28
8
16
24
DICEMBRE 2024
6
14
22
30
2
10
18
26
GENNAIO 2025
7
15
23
31
3
11
19
27
FEBBRAIO 2025
8
16
24
4
12
20
28
MARZO 2025
4
12
20
8
16
24
APRILE 2025
1

Informazioni Generali

Vestiti

Condizioni

Contrato del biglietto: L'accettazione del biglietto implica un accordo sui termini e condizioni dei Trasporti Marittimi Terra Australis S.A. e Trasporti Marittimi Via Australis S.A. (di seguito denominati "le compagnie") per il trasporto di passeggeri

Prenotazioni, versamenti e pagamenti: Si richiede un versamento di US$ 200 a persona per garantire una prenotazione possibile. "Le compagnie" devono riscuotere il saldo 45 giorni prima di salpare.

Politiche de cancellazione: Sl'annullazione della prenotazione dovrà essere comunicata per scritto, e dal momento della ricezione "le compagnie" applicheranno le multe qui di seguito indicate:

Notifiche
Notificazione Multa Multa
120 Giorni o di più prima di salpare US$ 0
Tra 119 y 60 Giorni prima di salpare US$ 300 (versamento)
Tra 59 y 50 Giorni prima di salpare 25% del prezzo di vendita
Tra 49 y 40 Giorni prima di salpare 50% del prezzo di vendita
Tra 39 y 30 Giorni prima di salpare 75% del prezzo di vendita
Tra 29 y 0 Giorni prima di salpare 100% del prezzo di vendita

Politica per Bambini:

  • Bambini dai 0 ai 3 anni dispensati, se condividono il letto con i suoi genitori
  • Bambini dai 4 ai 12 anni, 50% di sconto se condividono la cabina con un adulto

Tariffe e partenze: "Le compagnie" si riservano il diritto di modificare le tariffe e le date delle partenze pubblicate sul dépliant, senza preavviso.

Condizioni della crociera: Le tariffe includono sistemazioni, trasporto via mare, tutti i pasti, bar aperto (vini, bevande e liquori gratis), escursioni a terra e trattenimenti a bordo. Non sono compresi i giri opzionali né i trasferimenti in porti.

Forma di pagamento: Si accettano traveller's cheque, dollari americani, euro, pesos cileni, bonifici e le carte di credito Mastercard, Visa, American Express e Diners.

Abbigliamento richiesto: Si richiedono scarponi per tutti i passeggeri.