Circolo Polare Antartico
nel M/V Plancius - M/V Hondius

Lasciando Ushuaia verso le Isole Shetland Meridionali, raggiungendo le isole Aitcho e Pingüino, andiamo verso il circolo polare. Sbarchiamo a Punta Hannah, con pinguini Barbijo, cormorani imperiali, piccioni antartici, petrelline di Wilson, ecc. Quindi Deception Island. Avanziamo fino a Puerto Orne, punto d'incontro delle navi baleniere, a Puerto Neko e Bahía Paraíso, avvistando megattere e balenottere. Ci stiamo dirigendo verso le isole Pléneau e Peterman attraversano il canale Lemaire, che deve essere privo di ghiaccio. Passiamo attraverso le isole argentine, lasciando la zona di ghiaccio ad arrivare dallo Stretto Crystal alla zona delle alte montagne e ricoperta di iceberg. Quindi Isola di Detaille e la sua stazione scientifica W, infine le Isole dei Pesci, dove abitano una delle più grandi colonie meridionali dei pinguini Adelia e cormorani dagli occhi azzurri. In Isola Melchior è presentato un posto ideale per immersioni o kayak.

Circolo Polare Antartico nel M/V Plancius - M/V Hondius

12 giorni - 11 notti

Un viaggio in Antartide riscoprendo la Penisola, la celebre Isola Deception, la Baia Paradiso, ed entrando nel Circolo Polare avvistando la fauna, quali i cormorani, petrelli, pinguini mascherina, stercorari, tra gli altri, giungendo all’Isola Detaille.

Circolo Polare Antartico nel M/V Plancius - M/V Hondius

La crociera per il Circolo Antartico è di 12 giorni e 11 notti dal porto di Ushuaia verso l'arcipelago delle Isole Shetland Meridionali, raggiungendo le isole Aitcho e Pingüino, che ci portano 2 giorni dedicati alle Isole Shetland Meridionali. Dal 4 ° giorno abbiamo iniziato il nostro viaggio nel circolo polare, che ci porterà 5 giorni di navigazione per conoscerlo bene. Il nostro primo sbarco è a Punta Hannah, dove ci attende una fauna abbondante, quali i pinguini mascherina, i cormorani imperatori, le colombe antartiche, i petrelli Wilson, ecc. In seguito, cercheremo di scendere sull’Isola Deception. Andiamo verso sud fino a raggiungere Porto Orne, il punto d’incontro delle navi baleniere, in seguito ci avviamo verso Porto Neko e la Baia Paradiso.

Navighiamo sull’impressionante Canale di Lemaire, in seguito se il tempo ce lo permette, scendiamo sull’Isola Pleneau, raggiungendo la nostra ultima attrattiva prima di partire di nuovo verso nord, Cristal Sound, luogo dal tipico paesaggio in cui montagne dal profilo elevato sono intervallate da ghiacciai enormi. Prima di cambiare percorso, ci resta visitare l’isola Detaille, presso la costa Loubet. Il ritorno si farà navigando sul Canale di Neumayer e lo Stretto di Gerlache, giungendo all’arcipelago Melchior, sulla Bahia Dallman. Infine, ci attende Ushuaia, passando prima sullo Stretto di Drake, portando a termine un’avventura antartica nel Circolo Polare.

12 giorni - 11 notti

Giorno 1 - Ushuaia, Canale di Beagle

Nel pomeriggio, ci imbarchiamo a Ushuaia e navighiamo sul Canale di Beagle, situato nel confine meridionale dell’America del Sud. I suoi confini geografici lo costituiscono l’Isola della Terra del Fuoco a nord, e da ovest fino ad est vi sono numerose isole che lo delimitano, come Navarino, Picton, Nueva, di Hoste, London, tra le altre, che stabiliscono l’estremità meridionale del canale.

Giorno 2 a 3 - Mare di Drake, Convergenza Antartica, Isole Shetland Australe

Cominciamo la nostra rotta di navigazione verso il mare mosso di Drake, attraversando lo Stretto omonimo, chiamato pure Mare di Hoces, che delimita l’America Meridionale con il continente Antartico, all’ altezza di Capo Horn e le isole Shetland Australi. Drake mette in comunicazione l’oceano Pacifico ed il Mare di Scotia. Questo stretto è molto noto dovuto alle sue acque tumultuose che muovono con forza tutte le navi che lo attraversano. Attraversiamo la Convergenza Antartica, chiamata anche Zona Frontale Polare Antartica, linea nota che circonda l’Antartide nella zona in cui le acque tiepide provenienti dalla regione subantartica prevalgono sulle acque ghiacciate dell’Oceano Glaciale Antartico. Dopo, attraversiamo la Corrente Circumpolare Antartica, la quale mette in comunicazione gli oceani Atlantico, Pacifico e Indiano, preservando le acque calde lontano dal Continente Antartico. In questo posto, avremo l’occasione di osservare una vasta varietà di uccelli marini, tra i quali ne troveremo specie diverse di albatri (errabondi, grigi e neri) e di petrelli (fulmari, del Capo, Wilson, azzurri e dell’Antartide).

Se le condizioni atmosferiche sono favorevoli, la sera della terza giornata saremo capaci di fare il primo sbarco sulle Isole Aitcho, pure note come Isolotti Aitcho, oppure sull’Isola Pinguino, anche conosciuta come l’Isola di Georges. Tutte e due si trovano nell’arcipelago delle isole Shetland Australi, delimitato a nord dallo Stretto di Drake e a sud dallo Stretto di Bransfield. Questo arcipelago è attualmente rivendicato dall’Argentina, dal Cile e dal Regno Unito, però queste rivendicazioni sone state sospese dal Trattato Antartico che protegge i diritti della sovranità dei paesi firmatari. Malgrado le forti raffiche di vento, e la presenza di nebbia durante la giornata, queste isole ancora ci offrono dei numerosi fascini naturali tra le sue fauna e flora così diverse. Dunque, possiamo trovarne dei pinguini Papua, Soggolo e petrelli giganti mediante un continuo alternarsi di licheni, muschi ed erbe appartenenti alla regione.

Giorno 4 a 9 - Circolo Polare Antartico e Penisola

Da questa giornata cominceremo il percorso tradizionale del Circolo Polare e della Penisola Antartica, il quale sarà confermato dalla guida della spedizione nel momento di compiere la traversata. Quando l’estate finisce, la maggior parte dei pinguini incominciano ad andare via lasciando il luogo di nidificazione, poiché i pinguini giovani sono grandi, hanno sviluppato il loro primo piumaggio e già sono pronti a entrare in mare per cercarsi da soli il loro cibo. Questo è il momento ideale per navigare sul Circolo Polare Antartico, giacché saremo capaci di avvistare delle balene, lupi marini, e foche leopardo. Scenderemo a Punta Hannah, una penisola stretta con un paesaggio particolare che si innalza fino a cime aguzze e margini verticali profondi di scogli che vanno dai 30 ai 50 metri sul livello del mare. In questo posto, possiamo trovare una fauna ricca e varia, procreata nella stessa zona, si distinguono i pinguini soggolo, dal becco rosso, dalla fronte d’oro, cormorani imperiali, colombe antartiche, petrelli Wilson e giganti, tra le altre specie. Cercheremo pure di sbarcare sull’isola di Deception. Quest’isola è la cima del cratere vulcanico attivo più importante, possiamo trovarla sul bacino dello stretto di Bransfield, inoltre ha originato un porto naturale con il passare del tempo.

Coloro che amano il trekking potranno fare delle passeggiate per l’isola, mentre l’imbarcazione entra nella Baia Foster attraverso l’unica apertura di largo 150 metri soltanto: La Folata del Nettuno, che permette la comunicazione tra la baia e l’esterno. In quest’isola, è possibile trovare una gran quantità di lacune termiche con delle temperature alte, giacché i gradi dell’acqua della Baia Foster sono più elevati rispetto alla temperatura esterna del mare. In quest’isola, possiamo anche visitare le rovine dell’antica stazione baleniera norvegese, ed avvistare diverse specie di uccelli marini. Navigheremo verso sud fino ad arrivare a Porto Orne. Questo porto era l’antico punto di riunione di flotte baleniere e navi da spedizione.

In questo posto, si distingue il colle Nunatak Nero, pure conosciuto come il Semaforo dell’Antartide da coloro che praticano abitualmente la navigazione. Questo colle di 200 metri di altitudine è famoso poiché non vi si accumula la neve, la quale cade a picco sulla sua sommità non permettendo che si posi. Da questo posto, avremo l’occasione di godere di una veduta panoramica meravigliosa dell’isola ripida di Cuverville, situata tra il rilievo montuoso della Penisola Antartica e l’Isola Danco. Quest’isola, che ha scarsa luce, è pure nota come l’Isola di Cavelier de Cuverville, e durante l’estate diventa una colonia che accoglie vaste quantità di pinguini Papua, che vi si recano per riprodursi.

Continueremo il nostro percorso fino a raggiungere Porto Neko e Baia Paradiso. Tutti e due sono dei porti naturali dell’Antartide, usati dalle imbarcazioni per poter giungere al continente. Porto Neko possiede inoltre una vasta spiaggia piena di ghiaia con una distesa rocciosa che finisce in un pendio ricoperto permanentemente dalla neve. Durante il tragitto di tutti e due i posti, cercheremo di sbarcare nei gommoni zodiac, per poter osservare gli enormi iceberg e all’interno dei fiordi profondi che costituiscono la nota distintiva della regione.

Avremo l’opportunità di navigare sul maestoso Canale di Lemaire, chiamato anche “il cimitero dei ghiacciai”, dovuto alla sua continua azione di fusione del ghiaccio. Questo canale si trova circondato dai ghiacciai, tra i quali avremo l’occasione di vedere vaste quantità di balene, foche e gabbiani, tra le altre specie. Inoltre, questo canale ha delle grandi colonne, considerate da molti viaggiatori, come una delle bellezze naturali più eccezionali del percorso. Partiremo per l’Isola Ptermann, che si trova a ovest della Penisola Antartica, e dove potremo trovare la colonia più a sud di pinguini Papua.

In seguito, faremo l’intento di sbarcare sull’Isola Pleneau, isolotto basso, che si estende per una lunghezza di un chilometro e mezzo, e dove vi sarà l’occasione di osservare dei lupi marini, balene Minke e Finlandia, tra le altre specie. Proseguimento del tragitto verso sud, circondati dalle Isole Argentine, a sud del Circolo Polare dove ci troveremo con la zona impressionante di alte montagne e vasti ghiacciai di Cristal Sound. Laggiù, saremo capaci di apprezzare il punto più remoto del percorso: La piccola isola rocciosa Detaille, situata davanti alla costa Loubet. Iniziamo il nostro ritorno verso nord, questa volta lungo il Canale di Neumayer e lo Stretto Gerlache, per raggiungere in fine l’arcipelago Melchior, costituito da isole diverse nella Baia Dallman. Questo arcipelago possiede una base omonima che appartiene al territorio argentino. In questo luogo, ci prepariamo per l’ultimo sbarco nei gommoni zodiac, e così avere l’ultima opportunità di navigare fra gli iceberg ed ammirare delle foche leopardo, foche granchio e balene.

Le opzioni per le attività nella penisola antartica sono numerose e non meno interessanti alla fine dell'estate. Le balene megattere sono prolifiche in questa regione, si nutrono di krill prima di migrare verso nord. I pulcini dei pinguini cambiano il loro piumaggio, dando vita alle spiagge, mentre eleganti leopardi sono pronti ad attaccare i meno fortunati.

Alcuni dei luoghi che puoi visitare includono:

  • Isola Livingston È la seconda isola più grande dell'arcipelago delle Isole Shetland Meridionali. È relativamente vicino all'isola Deception, che si trova a soli 20 km a sud. È un'area molto irregolare e le sue coste sono molto alte e di difficile accesso. Abitano un'importante varietà di pinguini Papua e sottogola a Hannah Point, possiamo anche vedere le procellarie giganti del sud e sulle sue spiagge troviamo elefanti marini.
  • Isola Decepción Si trova a sud di Livingston Island, a nord-ovest della penisola, nello Stretto di Bransfield. È uno dei vulcani dell'Antartide, oltre a Buckle Island e Mount Erebus, che sono state eruzioni tra il 1966 e il 1970. Oggi è un cratere subdotto (affondato sotto il mare), quest'isola si apre verso il mare e crea un porto naturale per la nave. Questa isola è conosciuta per le sue acque termali, una stazione baleniera in rovina nella baia dei balenieri e una varietà di specie di uccelli, come le procellarie del Capo, i gabbiani, i paci di Wilson e i paino neri, gli skau ​​polari e antartici e le sterne antartiche.
  • Isola di Cuverville Chiamato anche Cavelier de Cuverville, quest'isola scura e scura sul Canale Errera è circondata dalle montagne della Penisola Arctowski e dall'Isola di Rongé, sulla costa occidentale della Terra di Graham. È l'habitat per una grande colonia di pinguini Papua e skau ​​antartici. Alla fine del 19 ° secolo, un navigatore belga Adrien de Gerlache lo scoprì e il suo nome è dovuto a un soldato francese.
  • Porto Neko Il paesaggio ci coglie, è davvero epico il fantastico ghiacciaio innevato che assomiglia a una scultura scolpita dal vento. A Puerto Neko è possibile navigare su barche Zodiac per atterrare vicino alle montagne alpine.
  • Baía Paradíso In questa baia possiamo navigare sulle barche Zodiac e avere buone possibilità di avvistare balene megattere e balene Minke.
  • Isole Pléneau & Peterman Se il canale Lemaire è privo di ghiaccio, a seconda delle condizioni meteorologiche navigheremo attraverso quel canale per vedere pinguini Adélie, gomiti con gli occhi azzurri e leopardi. Come in Baia Paradiso, in queste isole puoi vedere balene megattere e Minke.
  • Stretto Crystal Andiamo a sud verso il Circolo Antartico, passando attraverso le isole argentine, lasciando dietro l'area piena di ghiaccio per entrare nello Stretto Crystall in una regione di alte montagne e piena di iceberg.
  • Isola di Detaille Situato a nord della penisola di Arrowsmith, nel Terra di Graham. In questa zona è stata creata una stazione scientifica inglese chiamata ESTACION W, che fu chiusa nell'anno geofisico internazionale, anche se di solito è visitata dal turismo. C'è la possibilità di sbarcare per vedere questa stazione, accompagnata da un maestoso paesaggio di alte montagne e magnifici ghiacciai che incorniciano un quadro perfetto.
  • Isole dei Pesci Questa isola protegge una delle colonie più meridionali dei pinguini di Adelia e cormorani dagli occhi azzurri della Penisola Antartica.
  • Isole Melchior Queste isole che si trovano nell'omonimo arcipelago fanno parte della baia di Dallman, devono il loro nome ad un ammiraglio francese. Offrono un paesaggio favoloso pieno di iceberg perché sono bassi e coperti di ghiaccio, molto vicino è il Port Andersen. Possiamo vedere foche leopardo, foche di crabeater e balene, essendo un luogo adatto per il kayak e le immersioni.

Le condizioni meteorologiche esistenti nel Mare di Drake definiranno il tempo approssimativo di ritorno nel continente sudamericano.

Giorno 10 a 11 - Stretto di Drake

Ancora una volta navighiamo sullo Stretto di Drake, è la traversata meno estesa che separa il continente Antartico dall’America Meridionale.

Giorno 12 - Ushuaia

Di mattina raggiungeremo la città più a sud del mondo: Ushuaia, situata nelle coste del Canale di Beagle, sulla baia omonima.

Mappa del Percorso

 Circolo Polare Antartico nel M/V Plancius - M/V Hondius

Attività opzionali che possono essere svolte durante il viaggio

Campeggio

Possiamo campeggiare di notte in Antartide. Possiamo trascorrere una notte in campeggio sotto il cielo notturno dell'Antartico. Forniamo attrezzature da campeggio, questa attività ha un costo aggiuntivo di 190 USD a persona. La capacità massima delle persone al campo è di 24 passeggeri. Prenota l'attività in anticipo in modo da non rimanere senza posto.

Kayak

Il kayak è un'altra attività facoltativa che puoi divertirti in questo viaggio. È un modo speciale di esplorare le coste delle regioni polari sud. Scendiamo dalla barca in acque calme su una baia protetta dal vento e dalle correnti. Questa attività facoltativa ha un costo di 465 USD a persona con una capacità massima per eseguire kayak di 26 posti.

Immersione

L'immersione è la terza attività opzionale che può essere fatta in questi viaggi in Antartide. L'immersione polare è diversa dall'immersione nelle acque oceaniche, poiché vi è una tripla combinazione di fattori: acqua, luce solare e un terzo fattore fondamentale: il ghiaccio. In questi itinerari si cercherà di fare da 1 a 2 immersioni giornaliere, sempre in balia del tempo e del ghiaccio, immergendosi in acque poco profonde sotto il ghiaccio non più di 20 metri o 60 piedi. Possiamo osservare una varietà di fauna senza precedenti nelle profondità dell'Antartide: stelle marine, schiamazzi di mare, gamberi, granchi, coralli molli, anemoni, vermi di mare, gattuccio, foreste di alghe, lumache di mare, farfalle di mare, molteplici specie di pesci, cespugli di equiseto, meduse, ricci di mare. Puoi immergerti con la presenza di lupi di due peli, foche leopardo e pinguini, ma non è il caso dei trichechi, perché di solito sono aggressivi. Le acque antartiche sono ricche di krill. Questa attività ha un costo per persona da definire.

Informazioni Generali

Circolo Polare Antartico

Informazioni generali Antarctic Circle

Questa frontiera è uno dei paralleli che delimitano le mappe del globo terrestre, si trova a 66° 33' S di latitudine, demarca il Territorio Antartico secondo una delle sue definizioni. Il Circolo Polare Antartico esperimenta un periodo di 24 ore di luce continua almeno una volta all’anno, questo significa che il Sole si trova sull’orizzonte un’intera giornata. Questo fenomeno si produce perché l’asse della Terra si trova inclinato di 23,5°. Per lo stesso motivo un giorno all’anno il Sole rimane sotto la linea dell’orizzonte.

Clima

In questi viaggi si possono verificare temperature al di sotto dello 0º C (32º F), perché i viaggi al Circolo Antartico sono organizzati d’estate, per limitare le possibilità di trovare grandi lastre di ghiaccio che possano interferire il percorso.

Flora e Fauna

A sud del Canale di Lemaire, il clima dell’alta Antartide è uguale a quello della bassa Antartide. In conseguenza la vegetazione è più scarsa, le specie di pingüini della zona come il pingüino di Adélia, lentamente sostituiscono ai pingüini Papua e ai pinguini antartici. Mammiferi come le orche, le megattere, le foche leopardo e le foche di Weddell si vedono spesso durante i nostri viaggi al Circolo Polare Antartico.

Servizi

Servizi inclusi:
  • Il viaggio a bordo della nave menzionato come indicato nell'itinerario.
  • Tutti i pasti durante il viaggio a bordo della nave, inclusi snack, caffè e tè.
  • Tutte le escursioni e attività nelle barche Zodiac durante il viaggio.
  • Programma di colloqui di importanti naturalisti e dirigenti responsabili di esperti team di spedizione.
  • Uso gratuito di stivali di gomma e racchette da neve.
  • Trasferimento del bagaglio dal punto di raccolta alla nave il giorno dell'imbarco, a Ushuaia.
  • Trasferimento di gruppo con preavviso dalla nave all'aeroporto di Ushuaia (direttamente dopo lo sbarco).
  • Tutte le tasse di servizio e portuali durante il programma.
  • Comprensione del materiale prima della partenza.
Servizi non inclusi:
  • Voli aerei regolari o charter.
  • Gestione precedente o successiva a terra.
  • Spese per passaporto e visti.
  • Tasse governative di arrivo e partenza.
  • Pasti non inclusi nell'itinerario.
  • Bagaglio, cancellazione e assicurazione personale (altamente raccomandato).
  • Tariffe per bagaglio in eccesso e tutti gli oggetti personali come lavanderia, bar, spese per bevande e spese di telecomunicazione.
  • La mancia alla fine del viaggio per i camerieri e il personale di servizio di bordo (saranno fornite le linee guida).

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